L'amore è una cosa meravigliosa ma per la riuscita di un buon matrimonio - e perché duri nel tempo - oltre all'amore c'è bisogno di una serie di attenzioni e sensibilità che solo la voglia di stare insieme può generare. Il quotidiano è composto da tanti piccoli gesti che sono la nostra occasione per rendere un rapporto davvero grande.
Questo non vuol dire che problemi e litigi non esistano, tutt'altro: proprio stando insieme vengono fuori motivi di contrasto o di conflitto, ma sta a noi gestirli nel modo migliore.
Quali sono i gesti “amici” del rapporto di coppia, che aiutano a mantenere l'armonia di coppia e a farla durare nel tempo?
Comunicare: parlate sempre, confrontatevi, non smettete mai di avere voglia di condividere emozioni, stati d'animo. Cercate sempre del tempo per trovarvi, non andate a letto senza aver chiarito episodi di contrasto e soprattutto siate onesti nel vostro modo di rapportarvi. Ascoltate. Parlate dei vostri desideri, di quello che provate, e se siete a disagio per qualche atteggiamento del partner provate ad utilizzare la frase “io mi sento così … quando tu fai così … nella situazione … ” anziché un approccio “ tu sei ...” o “tu devi ...”; questo atteggiamento permetterà all'altro di non mettersi sulla difensiva e di essere più predisposto all'ascolto.
Condividere: se vi siete sposati è anche perché avete delle cose in comune. Ritrovate il piacere di fare quelle stesse cose che vi rendevano felici in due: un hobby, una passione, una camminata, un corso, andare a teatro, al cinema, viaggiare.
Ci vuole flessibilità e fiducia, non abbiate paura di manifestarvi. Condividere vuol dire anche aprire la coppia al mondo esterno: frequentate persone che vi fanno stare bene, che sanno caricarvi di positività e di cui entrambi apprezzate la compagnia.
Prendersi cura di se stessi: succede spesso a noi donne, che per pensare a tutto, figli, casa, lavoro ci dimentichiamo di noi stesse. Oltre a far male alla nostra autostima, facciamo del male anche alla coppia che ne risente inevitabilmente.
Prenderci cura di noi stesse significa dedicarci del tempo per sentirci belle e in equilibrio: può essere il parrucchiere, un massaggio, o la scelta di un indumento che non sia sempre la tuta (lo so che ci stai comoda, ma... ogni tanto non hai voglia di sentirti qualcosa di diverso da “comoda”?).
Anche se sei sposata da diversi anni, non dimenticare mai che anche l’occhio vuole la sua parte e che sentirsi bene per sé e per l'altro è un ottimo punto di partenza per una vita affettiva e sessuale piena e soddisfacente.
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Avere pazienza: la matematica qui verrà in vostro aiuto, contate fino a dieci (a volte anche fino a venti, se necessario) prima di parlare o rispondervi. Non buttate sull'altro malesseri e tensioni che riguardano situazioni diverse da quella per cui state discutendo, magari il lavoro o i figli; siate sempre aperti e comprensivi l'uno con l'altro, ascoltate le reciproche ragioni e, se venite attaccate, non rispondete con aggressività. Fa bene non tenersi tutto dentro ma bisogna esternare per costruire, non per distruggere, solo così le cose che direte saranno utili al rapporto. Non solo cosa dite ma anche come lo dite farà la differenza: quella che all'orizzonte sembra una guerra annunciata potrebbe trasformarsi in una scelta fatta in due.
Non darsi per scontati: vi siete conosciuti, siete cresciuti insieme, condividete ogni giorno le difficoltà e le gioie di una vita a due, di una famiglia. I nostri difetti fanno parte di noi quanto i nostri pregi, e l'altro li conosce più che bene tanto che spesso prevede i nostri comportamenti. Non lasciamo che lo stupore abbandoni la coppia: continuiamo a sorprenderci di come è fatto l'altro, non sottovalutiamo i suoi pensieri e i suoi desideri, il suo corpo, non pensiamo che sarà lì per sempre solo perché ci ha sposate. Ogni giorno in più è un bellissimo dono che vi fate l'un l'altro per darvi l'occasione di essere persone migliori.
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