FRASI E AUGURI

Le frasi più belle sul lago: 7 citazioni di scrittori famosi

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Citazioni sul lago, passi di libri che vedono i grandi specchi d'acqua come protagonisti

Il lago spesso immobile ci calma e rasserena. Meno impetuoso del mare è capace di rilassarci al primo sguardo. E’ la natura, forte e dolce allo stesso tempo, che ci accoglie senza chiedere nulla in cambio. Ecco alcune frasi dedicate allo specchio d'acqua spesso messo da parte rispetto al mare, ai fiumi, ma che in ambito narrativo ha ispirato numerosi scrittori e poeti. Ecco le frasi più belle sul lago tratte da libri di scrittori famosi.

1. Ogni tanto, nelle giornate di vento, scendeva fino al lago e passava ore e guardarlo, giacché, disegnato sull’acqua, gli pareva di vedere l’inspiegabile spettacolo, lieve, che era stata la sua vita.
(Seta - Alessandro Baricco)

2. Piangendo si fa molta più acqua che pisciando, ci si pulisce infinitamente meglio che tuffandosi nel lago più puro, si posa il fardello dello spirito sul marciapiede del binario d’arrivo. (Storia di un corpo - Daniel Pennac)

3. Mi saprebbe dire per caso dove vanno le anitre quando il lago gela? Lo sa, per caso? (Il giovane Holden -Jerome David Salinger)

4. Quanto vorrei avere i miei amici accanto per godere insieme del panorama che mi si presenta dinanzi! Avrei potuto essere fin da questa sera a Verona ma mi si prometteva allo sguardo un’ opera ammirevole della natura: il meraviglioso lago di Garda. (Viaggio in Italia - Goethe)

5. Ma l’oscurità é un turbine  dietro le mie palpebre abbassate, e riesco a pensare soltanto all’acqua nera del lago che si chiude sopra di me, che mi riempie gli occhi, le orecchie e la bocca, che mi trascina giù mentre io lotto per riemergere. (Una voce dal lago - Jennifer Donnelly)

6. Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un'ampia costiera dall'altra parte; e il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor più sensibile all'occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e l'Adda rincomincia, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian l'acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni. ( I Promessi Sposi - Alessandro Manzoni)

7. Il lago era immerso nel silenzio, come se avesse inghiottito tutti i rumori. La superficie sembrava uno specchio, s’increspava a ogni soffio di vento. Si sentiva soltanto, ora alto, ora basso, il canto degli uccelli. (Il giardino segreto - Banana Yoshimoto)

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