Il programma “sette giorni” per la cultura e l’arte prevede inoltre eventi, mostre, manifestazioni, convegni, incontri, rassegne fotografiche, multimediali e editoriali, concerti, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, eventi sportivi (meteo permettendo), nel week end, e appuntamenti particolari, come ad esempio i percorsi enogastronomici.
Un vastissimo programma culturale, quindi, che nasce da un’iniziativa del Ministero per i Beni e delle Attività Culturali in cui vengono coinvolti enti territoriali e associazioni private, oltre agli istituti di cultura, per continuare ad apprezzare e a valorizzare la ricchezza del patrimonio culturale e artistico italiano.
Prendiamo ad esempio la sola Capitale: tra i duecento appuntamenti di Roma e del Lazio si segnalano in città i meravigliosi percorsi archeologici (come la Domus Aurea, le Terme di Diocleziano, il Mausoleo di Cecilia Metella, per dirne solo tre); gli itinerari contemporanei (tre nomi su tutti: la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, il Palazzetto dello Sport, la Moschea Islamica); i percorsi “classici” (anche qui tre nomi a titolo di esempio: la Galleria Borghese, il Museo di Palazzo Venezia e il Museo di Villa Giulia); il Museo preistorico ed etnografico; il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari; i palazzi storici (il Palazzo Borghese, il Palazzo Taverna e il Palazzo Santacroce); le ville (Villa Celimontana e Villa Sciarra); i quartieri (Garbatella e Ostiense) e fuori città gli scavi di Ostia Antica, Villa Adriana a Tivoli e il Parco di Veio.
Insomma, ricordatevi, in prossimità della Settimana della Cultura, occhio al meteo e preparatevi a un week end ricchissimo di scoperte nuove e inaspettate.