Il Nord-est è protagonista quest'anno con due eccezionali eventi del mondo dell'arte, due raccolte di quadri di due pittori dell'epoca Rinascimentale italiana: la prima mostra è una galleria di opere di Giovanni Battista Cima da Conegliano mentre la seconda celebra i 500 anni dalla morte del Giorgione. Entrambe le mostre avranno luogo nella città natale dei pittori, due appuntamenti che vedono riunite per l'occasione opere d'interesse internazionale.
GIORGIONE, SIMBOLO DEL RINASCIMENTO ITALIANO
La mostra di questo artista, che ha saputo ispirare il grande Tiziano ed il Perugino, è stata inaugurata a Castelfranco Veneto il 12 dicembre 2009 e rimarrà aperta fino all'11 aprile 2010. Durante questi lunghi mesi si potranno ammirare quasi tutte le opere del Giorgione dalla 'Tempesta' a 'Omaggio a Saturno', dal 'Ritratto di guerriero' alla 'Madonna col Bambino' provenienti dai più grandi musei del mondo come 'The State Hermitage Museum' di San Pietroburgo, gli Uffizi, il Louvre e la National Gallery di Londra.
La vita di questo straordinario artista, chiamato con il soprannome di 'Zorzon' e divenuto famoso in breve tempo, sfuma nel 1510 quando Giorgione muore alla giovane età di 30 anni a causa della pesta. Pochi sono i cenni storici che raccontano della sua breve vita, i cinque documenti che provano la sua esistenza sono inseriti in una sala a parte del Museo; ancora oggi gli studiosi sono alla ricerca presso gli archivi di antiche chiese e palazzi di testimonianze dirette che attestino la sua esistenza messa spesso in discussione. Si sa che le sue prime opere furono realizzate per la corona d'Inghilterra e per lo zar di Russia.
Al Museo Casa Giorgione sono visibili opere di indiscussa bellezza che ci aiutano anche a ricostruire un'epoca, a spiegarne la quotidianità e i simboli racchiusi. Accanto alle opere del Giorgione sarà possibile ammirare quelle di grandi artisti dai quali trasse ispirazione come Giovanni Bellini, Carpaccio, Palma il Vecchio, Raffaello, Tiziano e Leonardo.
La mostra è aperta tutti i giorni con orario continuato dalle 9.00 alle 19.00 mentre la chiusura della biglietteria è alle ore 18.00. E' possibile prenotare la visita alla mostra, che è caldamente consigliata nel caso si voglia visitarla nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, chiamando il 'call center' al numero 800.90.44.47.
GIOVANNI CIMA DA CONEGLIANO, IL POETA DEL PAESAGGIO
Il pittore si colloca tra Giovanni Bellini e il Giorgione ed è la più sorprendente dimostrazione dell'unione artistica tra l'uomo e la natura circostante. Il pittore ama ritrarre nei suoi capolavori i tipici paesaggi della campagna veneta che fanno da sfondo a uomini, donne, santi e Madonne.
Questa è la prima mostra che riunisce i capolavori dell'artista nella sua città natale, Conegliano, la più importante località della Marca Trevigiana dopo Treviso, l'ultima grande mostra a lui dedicata era stata infatti allestita nel capoluogo circa cinquant'anni fa.
Sono quaranta le opere che verranno mostrate al pubblico alcune delle quali provenienti dai principali musei del mondo, giungeranno infatti dall'Hermitage di San Pietroburgo "L'Annunciazione", dal National Gallery di Londra "San Girolamo nel deserto" e altre opere, dal National Gallery di Washington "La sacra conversazione", dal Museo Puskin di Mosca "Deposizione" e dal Calouste Gulbenkian Museum di Lisbona 'Riposo durante la fuga in Egitto con i santi Giovanni Battista e Lucia'. Poco si sa della vita di questo importante rappresentante della scuola veneta della pittura del Rinascimento italiano. Cima da Conegliano, questo il suo soprannome, nasce intorno al 1460 e nel 1489 si trasferisce a Venezia dove apre una sua bottega, tra il 1500 e il 1515 vive probabilmente tra Venezia e l'Emilia. La mostra è stata allestita presso Palazzo Sarcinelli, un edificio storico restaurato appositamente per questa importante occasione.+
La mostra è aperta lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 20, il venerdì dalle 10 alle 22, il sabato e la domenica dalle 9 alle 20. Chiamando il numero verde 800 775083, dal lunedì al venerdì, è possibile prenotare la visita.