DECOUPAGE

Stendere la base per il dècoupage

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Bastano pochi minuti per trasformarsi in ‘artiste’ del fai da te: scopriamo assieme tutti i segreti per decorare con gusto e fantasia ogni tipo di superficie.

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Le tecniche del dècoupage

Nonostante non ci sia una vera e propria scuola o regole fisse, e nonostante sia una tecnica di decorazione abbastanza semplice, anche nel dècoupage esistono alcune tecniche, regole e procedimenti da seguire. Nozioni semplici che faranno da base alla nostra fantasia, creatività e capacità di improvvisare.

Naturalmente molto influirà la scelta del materiale e della tecnica da applicarvi, le combinazioni sono davvero infinite. Cerchiamo allora di fissare alcune regole e tecniche generali che potranno tornarvi utili in molte occasioni.

Pulizia e levigatura

La prima operazione da effettuare consiste nel preparare l’oggetto scelto. Spesso si tratti di oggetti di legno, vetro, metallo, antichi e recuperati, che necessitano di una sorta di ‘restauro’.  Ogni oggetto che si desidera decorare dovrà essere lavato per eliminare polvere o residui, levigato con un’apposita carta abrasiva per eliminare la precedente verniciatura o le eventuali tracce di ruggine.

Nel caso di materiali impermeabili come vetro, plastica e zinco, tratta la superficie con alcool per sgrassarla. Le superfici in ferro devono essere trattate con vernici anti ruggine, mentre nel caso di oggetti in legno o terracotta carteggia la superficie e stendi una base di cementite o gesso.

La stesura del fondo

In molti casi sarà opportuno stendere sull’oggetto una base di colore uniforme, ad esempio un colore bianco neutro che permetta le successive decorazioni. Passa sulla superficie un colore acrilico a base d’acqua utilizzando un pennello piatto a setola morbida.

Per ottenere un risultato più uniforme alterna la direzione del pennello e incrocia le pennellate in senso orizzontale e verticale. Puoi utilizzare anche pigmenti o colori acrilici a base di lattice, smalti all’acqua o solventi. Tra le opzioni c’è anche quella dei colori spray da stendere con spruzzate brevi a circa 30 cmdi distanza dall’oggetto.

Spugnatura e velatura

Per un effetto più fantasioso dopo aver steso il fondo di colore in tinta unita immergi una spugna in un altro colore e inizia a picchiettare la superficie con leggeri colpi. Cambia spesso angolazione e ricorda sempre di eliminare il colore in eccesso dopo aver immerso la spugna nel colore.

Un procedimento simile è la spugnatura a togliere, prima si stende il colore con un pennello poi lo si toglie ancora fresco tamponando con una spugna umida. Per ottenere invece l’effetto di velatura stendi sottilissimi strati di colore diluito nell’acqua sopra la superficie colorata, otterrai così delle tenui sfumature.

Dragging e frottage

Sono altre due tecniche di preparazione dello sfondo, nel caso del dragging diluite un colore differente rispetto a quello dello sfondo in un po’ di acqua e vernice acrilica, otterrete così delle sfumature tenui che danno movimento allo sfondo, per un effetto anticante prima che il colore si asciughi graffiate la superficie con un pennello asciutto a setole rigide.

Per l’effetto frottage tamponate l’oggetto ancora umido con un sacchetto di plastica appallottolato. Gli effetti sono diversi se si utilizzano fogli di giornale, carta assorbente o tappi di sughero.

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