PRIMA INFANZIA

Come scegliere lo sport per i bambini senza pentirsi durante l’anno

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Gli aspetti da non trascurare e i consigli su come scegliere lo sport migliore per i bambini

Come scegliere lo sport per i bambini? Per individuare lo sport migliore e non lasciare in corso d’opera, passiamo in rassegna i suggerimenti generali e le indicazioni specifiche: tu da che cosa ti fai guidare nella scelta?

Come scegliere lo sport per i bambini, 5 criteri da non sottovalutare
1) Cosa piace ai nostri figli
Facciamo uno sforzo: non riversiamo le nostre aspirazioni sportive sui bambini, ma, anche in questo caso, cerchiamo di capire che cosa piace a loro. Perché lo sport, soprattutto da piccoli, deve essere innanzitutto un divertimento. Tuttavia, prima di assecondare le loro richieste, valutiamo anche altri aspetti: continuiamo a vedere di quali si tratta.

2) I costi a lungo termine
Quando dobbiamo scegliere lo sport per i nostri figli, cerchiamo informazioni per individuare la palestra o la scuola migliore. E d’altra parte, facciamo anche i conti con il portafoglio. Per i costi, considera anche quelli che si potrebbero presentare a lungo termine, come i vestiti e i saggi per la danza classica, ad esempio.

3) La distanza da casa
Altro fattore da non trascurare è il tragitto tra la nostra abitazione e la sede dell’attività sportiva. Alla lunga, il traffico e il tempo impiegato per arrivare potrebbero essere stancanti e costringere noi e i bambini ad abbandonare.

4) La frequenza e lo stress
Oltre agli spostamenti, anche la frequenza dello sport potrebbe stressare i bambini ( e i genitori): prima di iscrivere i figli a un’attività, chiediamoci se riusciranno, e riusciremo, a conciliare con la scuola e con gli altri impegni.

5) Sport dei bambini e salute
A monte, per scegliere lo sport migliore per i bambini, facciamo una prima scrematura in base a quello che può andare bene in termini di salute. In base all’età, infatti, alcuni sport potrebbero essere deleteri.
In questo senso, la Società Italiana dei Pediatri, dà delle indicazioni, anche per chi è affetto da patologie croniche. Ad esempio, secondo i suggerimenti della Sip, per i bambini molto piccoli, l’avvio di una disciplina sportiva è rinviato ai 6-7 anni, la pratica di sport asimmetrici come il tennis ai 10 anni. 

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