CURA DEL VISO

Zampe di gallina, come ridurre le rughe vicino agli occhi

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Le rughe di espressione vicino agli occhi sono naturali, ma potrebbero diventare decisamente più significative con l'età o semplicemente se la pelle è molto secca. Ecco dunque qualche consiglio per prevenire il problema.

Le zampe di gallina sono molto spesso un semplice segno di espressione. Accompagnano il sorriso e lo sguardo, marcando o enfatizzando ciò che la persona prova in quel momento. È vero che la pelle del contorno occhi è particolarmente sensibile e sottile e queste rughe tendono a diventare più profonde precocemente. E non è tutto, perché qui ci sono meno ghiandole sebacee che lasciano la pelle più secca e meno elastica e molti movimenti, dalle contrazioni facciali come sorridere a socchiudere gli occhi, aiuta a formare le pieghe. Aggiungi la perdita naturale del sottile strato di grasso levigante della pelle mentre invecchi, e hai una ricetta perfetta per avere magnifiche zampe di gallina.

Ci sono diversi modi per aiutare a ridurre il danno. Per mantenere la pelle più liscia più a lungo, si consiglia una combinazione costante di idratazione e occhiali da sole per scongiurare i danni UV (assicurarsi che i tuoi occhiali da sole siano dotati di protezione UV). Ovviamente non dimenticarti la crema solare. L'esposizione al sole è la causa numero uno dell'invecchiamento precoce e l'esposizione ai nocivi UVA e UVB può causare la formazione prematura delle rughe. Proteggi il tuo contorno occhi con SPF ogni giorno.

Per quanto riguarda l'idratazione scegli delle creme per gli occhi con peptidi e umettanti la zona con l'acido ialuronico. Vitamine come la vitamina A (da cui derivano retinolo e retinoidi ) e vitamina C (un agente antiossidante e schiarente) possono stimolare il collagene intorno alla zona degli occhi, donando alla pelle un aspetto più giovane. Tuttavia, poiché la zona degli occhi può essere più sensibile rispetto al resto del viso, fai attenzione a usare delle formule che non siano irritanti. Per l'idratazione, sono ottimi il burro di karitè e il galactoarabinan (derivato dall'albero di larice), che ti dà un maggiore ricambio cellulare ma è anche un anti-infiammatorio.

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