I fagioli sono un piatto della cucina tradizionale ricco di sostanze nutritive che non può mancare nella nostra dieta quotidiana. Perfetto come contorno da affiancare ai piatti principali in tutte le stagioni.
Possiamo utilizzare i fagioli in scatola, con cui faremmo molto prima, ma in realtà sono meno saporiti della versione secca che va comunque reidratata. L’ideale è quindi mettersi alla prova e cucinare i fagioli secchi. Come procedere per prepararli al meglio?
Primi di ogni passaggio eliminare la sporcizia e gli eventuali residui (terriccio, ghiaia) che si annidano tra i fagioli. Controllare ogni fagiolo per vedere se è rovinato o presenta una colorazione strana.
Poi mettere i legumi (250gr è la quantità ideale per 4 persone) in ammollo in acqua fredda per ventiquattr’ore, in frigo, con aggiunta di una carota, mezza cipolla e una costa di sedano, avendo cura di cambiare l’acqua dopo otto e sedici ore.
Quindi scolarli e passarli sotto l’acqua corrente fresca. Quindi metterli in una pentola di acciaio con il fondo spesso, poi ricoprirli totalmente di acqua fresca. Per rendere la buccia dei legumi più morbida mettere nell’acqua un cucchiaino di bicarbonato.
Lasciare che l’acqua raggiunga il bollore, poi cuocerli a fiamma bassa, coprendoli ma lasciando una fessura tra pentola e coperchio, in modo da far fuoriuscire il vapore. Ad un certo punto inizieranno a schiumare.
Durante la cottura i fagioli consumano gradualmente tutta l’acqua, e aumentano di volume. Appena cotti (45 minuti circa), spegnere il fuoco e lasciare che si raffreddino leggermente. Poi scolare, condire come più ci piace (olio extra vergine d'oliva a crudo oppure con tonno e qualche fettina di cipolla) e servirli.
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