CAPELLI

Capelli che si spezzano, 6 cattive abitudini da evitare

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Prendersi cura dei propri capelli non vuol dire solo fare attenzione al taglio e al colore, ma pettinarli nel modo giusto, proteggerli dal sole e asciugarli con delicatezza. Ecco i consigli per evitare danni alle chiome.

I nostri capelli sono piuttosto delicati e spesso lo dimentichiamo. Non possiamo pensare di tingerli, legarli, non lavarli con prodotti appositi e non notare prima o poi dei danni permanenti al fusto. E non è tutto perché esistono numerose cattive abitudine che possono rovinare le nostre chiome. Quali sono?

Ecco le 6 peggiori cattive abitudine che possono danneggiare i capelli

Utilizzare piastre troppo calde. Il danno più frequente lo si fa lisciando i capelli, ma talvolta anche con i ferri per arricciare o le spazzole termiche. Gli strumenti che si riscaldano spesso si utilizzano con una temperatura eccessiva e il risultato sono capelli troppo sottili, tinture sbiadite o cotte e fusti che si spezzano.

Non usare la protezione solare. Uno spray protettivo (soprattutto una lozione termica) è fondamentale se si passa molto tempo al mare o in piscina.

Dormire con i capelli bagnati e legati (tipo coda o chignon). I capelli tendono a spezzarsi a causa dell'elastico che preme. Quando sono bagnate o molto umide, le nostre chiome sono più fragili.

Non spazzolarli correttamente. Se hai molti nodi, strattonarli con un pettine non è ovviamente saggio. Utilizza un pettine a denti larghi per capelli bagnati o asciutti e cerca di essere delicata.

Avvolgere i capelli in un asciugamano. Avvolgere i capelli dopo una doccia sembra una soluzione rapida per liberarsi dell'umidità, ma attenzione perché può causare crespo, in particolare alle persone con i capelli ricci. Strofina delicatamente i capelli con un asciugamano invece di avvolgerli.

Aprire le doppie punte. Hai mai giocato con i tuoi capelli quando hanno le doppie punte? È una brutta abitudine e rende il capello più fragile e sottile. L'unica cosa è una spuntatina dal parrucchiere.

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