Evitare lo zucchero nascosto negli alimenti è fondamentale per una dieta sana, ma richiede attenzione e informazione, soprattutto perché si trova in moltissimi cibi confezionati, anche salati.
Ecco una guida completa in tre passaggi per scovare ed evitare lo zucchero nascosto:
Impara a leggere l'etichetta
L'unico modo per essere sicuri è ignorare il marketing e leggere attentamente le etichette nutrizionali.
- Controlla l'elenco degli ingredienti: Lo zucchero è spesso elencato con nomi alternativi (vedi punto 2). Se uno o più nomi dello zucchero compaiono tra i primi ingredienti della lista, il prodotto ne contiene una quantità significativa.
- Controlla i "carboidrati totali di cui zuccheri": questo valore include gli zuccheri naturali (es. il lattosio nel latte, il fruttosio nella frutta) e gli zuccheri aggiunti (quelli che vogliamo evitare).
- Cerca la dicitura "zuccheri Aggiunti" (se presente): molti Paesi stanno rendendo obbligatorio indicare specificamente gli zuccheri aggiunti. Questo è l'indicatore più chiaro di quanto zucchero non naturale è presente nel cibo.
Fai attenzione agli alimenti insospettabili
Lo zucchero è spesso usato come conservante, addensante o per bilanciare l'acidità, non solo per dolcificare. Controlla sempre l'etichetta in prodotti come:
- Salse e condimenti: ketchup (spesso molto ricco), salse barbecue, salsa agrodolce, salse per insalata pronte (dressing), aceto balsamico in glassa.
- Salumi e carni processate: alcuni tipi di prosciutto cotto, mortadella, e wurstel contengono zuccheri aggiunti per migliorare la conservazione e il colore.
- Prodotti da forno salati: pane in cassetta, cracker, grissini e fette biscottate industriali.
- Alimenti “light" o "a basso contenuto di grassi": spesso, quando si toglie il grasso (che dà sapore), si aggiunge zucchero per compensare. Questo è comune in yogurt magri o salse light.
- Piatti pronti: minestroni surgelati, sughi pronti (soprattutto a base di pomodoro, dove bilancia l'acidità), e zuppe in scatola.
- Bevande: znche se non sono bibite gassate, attenzione a succhi di frutta (anche quelli "100% frutta" possono essere concentrati), tè freddi e alcune bevande vegetali (come quelle di avena o riso, se non specificano "senza zuccheri aggiunti").