I profumi sono i cosmetici più preziosi, ma perché sono così costosi? Con la crescente esigenza dei consumatori, la domanda di ingredienti rari ed esotici è aumentata vertiginosamente, facendo salire i costi di produzione. Dalle resine preziose ai delicati estratti floreali, questi ingredienti non solo aggiungono profondità e complessità alle fragranze, ma le rendono anche veri e propri status symbol. Ecco gli ingredienti più costosi dei profumi:
- Oud (legno di agar). Soprannominato "oro liquido", l'oud deriva dal durame dell'albero di Aquilaria, ma solo se l'albero è stato infettato da una muffa specifica che innesca la formazione della sua resina. Questo processo è imprevedibile e raro, rendendo l'oud uno degli ingredienti più costosi nei profumi. Costa fino a 50.000 dollari al chilogrammo
- Ambra grigia. È una rara sostanza cerosa che si forma nell'apparato digerente dei capodogli e che invecchia grazie all'azione dell'oceano. Una volta raccolta, sviluppa un aroma muschiato e marino, con una delicata dolcezza. Costa fino a 50.000 dollari al chilogrammo
- Radice di Iris. Estratta dal rizoma della pianta di iris, impiega fino a cinque anni per maturare prima di poter essere raccolta e trasformata in un burro profumato. Il suo profumo è cipriato, simile alla violetta e burroso, rendendolo un fissativo apprezzato nell'alta profumeria. Costa fino a 40.000 dollari al chilogrammo.
- Taif Rose. Coltivata in Arabia Saudita, è uno degli ingredienti più rari in profumeria. Questa varietà profumatissima di rosa damascena è nota per il suo aroma intenso, agrumato e fresco. Viene raccolta a mano all'alba, quando il suo profumo è al suo apice, rendendo il suo olio incredibilmente prezioso. Costa 8.000 dollari al chilogrammo.
- Gelsomino Sambac e Gelsomino Grandiflorum. Queste varietà di gelsomino vengono raccolte a mano di notte, poiché il loro profumo è più intenso dopo il tramonto. Il processo di estrazione è delicato e laborioso, e produce un aroma floreale ricco e inebriante, dolce e sensuale al tempo stesso. Costano fino a 5.000 dollari al chilogrammo.