
Lasciarsi è molto doloroso ed è spesso un iter complesso anche da un punto di vista legale. Se hai però deciso che le tue nozze non solo non sono più contratto civile valido, ma che anche da un punto di vista religioso non hanno valore puoi chiedere l’annullamento alla Sacra Rota.
Che cos’è
L’annullamento alla Sacra Rota è la procedura attraverso la quale si dichiara nullo un matrimonio religioso e vengono sciolti i vincoli religiosi tra i coniugi. Questo annullamento è dichiarato dal tribunale ecclesiastico, per voce del Tribunale della Rota Romana, dicastero della Curia romana e tribunale della Santa Sede.
Quando si può chiedere
L’annullamento prevede delle condizioni particolare. Non tutti i matrimoni possono essere sciolti in questo modo. E a stabilirlo è il codice di diritto canonico.
Come si chiede
Bisogna presentare richiesta al tribunale ecclesiastico presente in ogni Regione. Successivamente se il tribunale ritiene valida la domanda procederà con la fase di annullamento del sacramento. Questo iter ha un costo 525€ di tassa da pagare per la Sacra Rota più i costi di onorario dell’avvocato rotale, che possono andare da un minimo di 1575€ a un massimo di 2995€, a cui bisogna aggiungere l’IVA e la Cassa di previdenza forense. È possibile fare richiesta di ammissione al gratuito patrocinio se le condizioni economiche sono precarie.