Anche i cani si lavano i denti. O, meglio, i proprietari dovrebbero farlo. L'igiene orale dei nostri amati pets è fondamentale, per garantire benessere e salute negli animali domestici. Purtroppo non tutti i padroni puliscono i denti a Fido con regolarità. O, se lo fanno, non conoscono quali sono le regole base. Per prima cosa, meglio chiedere consiglio al proprio medico veterinario, l'unico che ha voce in capitolo quando si tratta della salute degli animali. E poi scopriamo insieme quale spazzolino comprare, quando usare il dentifricio per cani e tante altre informazioni utili.
Pulire i denti del cane è importante, per evitare disturbi del cavo orale o malattie come l'alitosi. Ovviamente dobbiamo prestare la massima attenzione ai prodotti che usiamo: vietato utilizzare il dentifricio per uso umano, perché solitamente all'interno di questi prodotti ci sono sostanze che possono essere tossiche per Fido. Esistono dentifrici pensati appositamente per i cani, di solito al gusto di carne, così da essere anche gradevoli al palato. Ovviamente ci sono anche spazzolini progettati in modo tale da essere facili da usare nel cavo orale degli animali: di solito hanno le setole morbide.
Il dentifricio per cani andrebbe sempre usato e non va applicato direttamente sullo spazzolino, ma massaggiato delicatamente sui denti di Fido. Poi, con lo spazzolino da denti, possiamo procedere a spazzolarli in modo tale da pulirli bene. All'inizio facciamo prendere confidenza al cane con il prodotto scelto per l'igiene dentale, introducendo lo spazzolino solo in un secondo momento. Cerchiamo di agire quando il cane è tranquillo, calmo, in una situazione che lo rilassi, facendogli magari qualche coccola.
Ricordati che il prodotto va applicato delicatamente con un dito sia sui denti sia sulle gengive, per una pulizia del cavo orale delicata ma completa. Di solito si inizia pulendo i canini, passando poi ai molari e ai premolari e, infine, spazzolando gli incisivi che, a quanto pare, sono la parte più delicata, che potrebbe irritare il nostro cagnolino. I movimenti sono gli stessi che compiamo noi quando ci laviamo i denti: rotatori e verticali, dall'alto in basso.
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