SALUTE E BENESSERE

Le diete vegane per gli animali domestici non sono sane. Come mai?

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Se vuoi prenderti cura correttamente del tuo animale domestico, decidi la sua dieta con l'aiuto di un veterinario.

Sempre più persone scelgono la dieta vegana, ma per gli animali domestici va bene? Evoluti da feroci predatori del deserto, i gatti sono carnivori: hanno bisogno di carne come parte della loro dieta e non possono digerire le piante. I cani, invece, sono carnivori facoltativi, il che significa che possono digerire materiale vegetale e sopravvivere senza carne, ma potrebbero non prosperare.

Una preoccupazione per le diete vegane per animali domestici è che le proteine ​​dei cereali o della soia (le principali proteine ​​vegetali) contengono meno aminoacidi essenziali, ad esempio acidi grassi omega 3 o taurina, e non hanno tutte le vitamine essenziali. Questi nutrienti sono necessari per mantenere una buona funzionalità del cuore, degli occhi e del fegato.

Una serie di studi ha esaminato la composizione nutrizionale delle diete vegane per animali domestici e alcune non sono all'altezza. Le diete vegane fatte in casa sono particolarmente a rischio di essere carenti dal punto di vista nutrizionale, ma anche alcune diete commerciali potrebbero non soddisfare i requisiti fissati da varie linee guida sulla nutrizione degli animali domestici.

Ma quali sono gli impatti sulla salute? In realtà, mancano le prove scientifiche. Solo 16 studi hanno esaminato gli impatti sulla salute delle diete vegane in cani e gatti. I gatti sono stati inclusi solo in sei di questi, nonostante fossero le specie più soggette a carenze nutrizionali. Un certo numero di ricerche ha utilizzato i rapporti stilati dei proprietari sulla salute come risultato misurato, ad esempio la percezione della salute o delle condizioni del corpo. E' dunque un dato abbastanza soggettivo e con un elevato margine di errore.

Inoltre, è importante notare che questi studi spesso hanno coinvolto un basso numero di animali, con diete vegane che sono state somministrate agli animali solo per poche settimane, quindi la carenza potrebbe non aver avuto il tempo di svilupparsi. Che dire: procedi con cautela e prima di scegliere la dieta per il tuo amico a quattro zampe, parlane con il veterinario.

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