La garanzia è un diritto del consumatore spesso poco conosciuto e considerato, salvo poi trovarsi in caso di necessità, a cercare disperatamente tra cassetti e cumuli di carte scontrini e contratti. Eppure tutti i negozianti sono obbligati a fornire una "garanzia europea di conformità sui prodotti" che assicura la sostituzione del prodotto o la sua riparazione in caso di malfunzionamento.
Come funzione la garanzia?
Se l’aspirapolvere nuovo o il microonde super tecnologico appena comprato ha qualche difetto, è nostro diritto tornare dal venditore entro due mesi da quando ci si accorge dell’anomalia. Per poter usufruire della garanzia è necessario avere lo scontrino o la ricevuta del bancomat o della carta di credito.
Per tutelare ulteriormente i diritti del consumatore alcune aziende offrono l’estensione della garanzia, un prolungamento anche fino a sei anni, solitamente a fronte di una spesa da aggiungere al momento dell’acquisto.
Si tratta di una garanzia commerciale offerta dal produttore ed è descritta nel tagliando che accompagna il libretto di istruzioni. Spesso per attivarla si richiede di spedire un tagliando al produttore.
A differenza della garanzia europea, imposta per legge, la garanzia commerciale non è obbligatoria e tutela solo alcune parti dell’elettrodomestico.
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