AMORE E PSICOLOGIA

Lui non mi vuole più ma non mi lascia: come comportarsi in questa situazione

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In una coppia dove lui non ci vuole più ma non ci lascia, sta a noi prendere una decisione

L'amore è un sentimento complicato e lo è altrettanto la vita di coppia, in cui i protagonisti devono quotidianamente agire per il benessere di entrambi. Ci sono milioni di sfumature diverse in un rapporto a due, perché diversi sono i soggetti che ne fanno parte, ragion per cui è estremamente difficile trovare tratti universali e situazioni comuni. Anche se, in effetti, ci sono condizioni che si somigliano molto.

Una di queste è un particolare caso di crisi di coppia che, nonostante possa sembrare poco frequente, in realtà si verifica più spesso di quanto non si possa pensare. Può infatti capitare che il nostro partner non sia più coinvolto, magari guardandosi anche altrove, ma nonostante tutto non abbia alcuna intenzione di chiudere la relazione.

Lui non mi vuole più ma non mi lascia

Come detto, l'amore è un sentimento complesso e, aggiungiamo, anche poco lineare talvolta. Se lui non ci vuole più ma non ci lascia, è probabile che ci troviamo in una casistica del genere: stiamo insieme da molti anni, probabilmente conviviamo o siamo addirittura sposati e con figli, subentra un elemento di disturbo di varia natura, ma non sufficientemente forte da determinare una rottura.

L'elemento di disturbo può essere la classica crisi di mezza età, con lui che non accetta di invecchiare, ma vuole anzi vivere una seconda giovinezza, senza responsabilità e con tanta leggerezza, ma può anche essere semplice insofferenza per una quotidianità che non piace più, con conseguente desiderio di cambiamento.

Ma qui la parte più complicata, capire perché lui non voglia troncare del tutto la storia. Un motivo molto semplice è che ha paura. L'ignoto è tanto affascinante quanto spaventoso, quindi non ci deve stupire se noi, che siamo stato un suo punto fermo per anni, continuiamo ad essere una mezza ancora di salvezza. Quantomeno dalla solitudine.

Purtroppo c'è anche una grande componente egoistica e possessiva in questo atteggiamento. Magari lui ha già voltato lo sguardo altrove, si sta anche rifacendo una nuova vita, eppure accettare che la ex compagna possa fare lo stesso lo fa impazzire. Per questo motivo non tronca la relazione, nella speranza di poter tenere ancora tutto sotto controllo.

In tutto questo noi, vittime dell'uomo confuso, spaventato o egoista, che dobbiamo fare? Assodato che la storia sia davvero chiusa e irrecuperabile, il nostro ruolo è quello di innamorate di noi stesse. Dobbiamo difenderci e tutelare il nostro amorproprio, talvolta anche facendo scelte difficili e drastiche. Chiudiamola noi quella porta. Mettere un punto e andare a capo può essere dolorosissimo, ma a volte è l'unico modo per ritornare a respirare.

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