PULIZIE

Come pulire l'argento ossidato per farlo brillare

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Se vogliamo pulire l'argento ossidato, ecco le soluzioni migliori

L'argento è un metallo pregiato che viene adoperato per la produzione di gioielleria, complementi d'arredo e posate. Lucidissimo quando è nuovo, questo materiale ha il difetto di ossidarsi facilmente se non è riposto nel modo corretto o non viene adoperato per molto tempo, opacizzandosi e perdendo così la sua caratteristica superficie brillante.

Cosa fare quindi se il nostro argento si è ossidato? Possiamo usare i prodotti specifici per la pulizia di questo metallo, soluzione suggerita soprattutto se la nostra argenteria ha bisogno di un trattamento efficace che vada ad agire in profondità senza rovinare il metallo.

Se l'ossidazione è minima, possiamo invece usare due metodi più casalinghi. Il primo è il bagno in acqua bollente e alluminio, che ci permette di eliminare la patina ossidata facilmente. Il secondo è invece la pulizia con il ketchup, sfruttando l'acidità di questa salsina al pomodoro.

Nel primo caso foderiamo una ciotola in vetro, plastica o ceramica con dei fogli di alluminio e appoggiamo i nostri monili o l'utensileria in argento, poi spolveriamo del bicarbonato di sodio e copriamo il tutto con acqua bollente. Usiamo una pinza in plastica per girare ogni tanto gli oggetti in modo che siano a contatto da ogni lato con l'alluminio.

Dopo pochi minuti di ammollo vedremo già una differenza. Tiriamo fuori l'argento dalla ciotola e sciacquiamolo con acqua distillata, facendo attenzione a non bruciarci. Asciughiamo con un panno di cotone e lucidiamo infine il tutto con uno straccio per la pulizia dei metalli.

Il metodo con il ketchup è invece indicato per le minuterie e in particolare per catenine o ciondoli che presentano una superficie irregolare. Ovviamente possiamo usarlo anche per l'argenteria più grande, ma la quantità di prodotto potrebbe risultare tanta.

Mettiamo l'argento in un piattino e ricopriamolo con un generoso strato di ketchup, strofinando bene con le setole di uno spazzolino. Lasciamo in posa i prodotti ben coperti di ketchup per una decina di minuti, poi sfreghiamo ancora e infine sciacquiamo in acqua distillata.

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