SALUTE

Come disinfettare il tuo smartphone nella stagione dell’influenza

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Per prevenire l'influenza, ma anche una serie di infezioni comuni, è molto importante pulire con cura tutti i giorni lo schermo del proprio smartphone, che è quotidianamente a stretto contatto con tantissimi germi trasportati dalle mani.

Forse non lo sai, ma il tuo smartphone è uno degli oggetti più sporchi che possiedi. Secondo alcune ricerche, si può paragonare alle maniglie dei bagni pubblici o ai tasti degli ascensori. Nel 2017, i ricercatori dell' Università dell'Arizona hanno studiato i germi sui telefoni cellulari degli studenti delle scuole superiori e hanno scoperto che i loro dispositivi trasportavano 10 volte più batteri della maggior parte dei wc. Terribile!

Nella stagione dell'influenza, puoi capire quanto sia importante igienizzare il tuo telefono, facendo attenzione a non danneggiarlo. Diventa ancora più importante se in casa condividi l'uso di questo strumento con bambini o ragazzi, che magari non hanno dimestichezza con il lavaggio delle mani. Molti telefoni hanno schermi tattili e i batteri si diffondono facilmente dal telefono alle mani e al viso. E ovviamente mentre parliamo si diffondono nella nostra bocca. Bisogna dunque pulire lo smartophone una volta giorno (anche più spesso se ti ricordi). In che modo?

Panni in microfibra. Tienili in borsa e pulisci il telefono dopo l'uso. Sono utili per non rigare lo schermo e soprattutto sono pratici.

Acqua e alcol. Puoi provare una soluzione domestica al 60% di acqua e al 40% di alcol denaturato. Iinumidire leggermente l'angolo di un panno in microfibra morbido o privo di lanugine o un batuffolo di cotone. Importante: non applicare o spruzzare il mix direttamente sul telefono, che potrebbe danneggiarlo.

Salviette disinfettanti. Se preferisci non mescolare la tua soluzione, puoi provare le salviettine disinfettanti confezionate.

Luce UV. È in grado di uccidere il 99,9% dei batteri e dei germi in soli sei minuti, e arriva in una sfilza di colori divertenti come il rosa caldo e il blu.

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