INTERPRETAZIONE DEI SOGNI

Il libro dei sogni dalla A alla Z

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Il libro dei sogni più famoso è quello di Freud, ma non è l’unico ad aver tentato di interpretarli. Sapevi che esistono altri libri dei sogni?

Quante volte, al tuo risveglio, ti sei ritrovata a pensare alla stranezza di un sogno fatto durante la notte, particolarmente vivido e reale ma davvero incomprensibile! Per non parlare di quell’incubo ricorrente che, nel cuore della notte, ti fa sobbalzare svegliandoti all’improvviso, per poi farti sentire subito sollevata dal fatto che si trattava… solo di un incubo! Il desiderio di consultare un libro dei sogni in cui poter trovare il significato delle nostre fantasie notturne ci solletica da sempre.

I sogni sono un prodotto davvero affascinante e, per certi versi, ancora sconosciuto della nostra psiche. Non c’è da stupirsi, dunque, se fin dagli albori della letteratura l’uomo abbia ciclicamente provato a esaminarne i possibili significati redigendo il libro dei sogni, un’opera in cui racchiudere tutte le interpretazioni delle infinite immagini oniriche.  

Il libro dei sogni dalla A alla Z

Risaliamo addirittura all’antichità classica per dare il via a una panoramica dei libri e degli autori che hanno tentato un’interpretazione dei sogni nel corso della storia umana… ne resterai meravigliata!

Il libro dei sogni di Artemidoro. Forse la più antica enciclopedia del sogno - scritta nel II secolo dopo Cristo dal greco Artemidoro - questo libro dei sogni indaga il loro significato classificandoli per tipologia. Basandosi sulla letteratura precedente e sulla sua esperienza personale, Artemidoro raccoglie in un vero e proprio manuale centinaia di sogni. Di ciascuno descrive le procedure interne e le immagini ricorrenti, per poi svelarne il senso. L’interpretazione che ne dà getta una luce interessante sulla coscienza psicologica greca.

L’interpretazione dei sogni nel libro di Freud. Bisogna arrivare all’epoca moderna prima di incontrare una nuova trattazione sistematica dei sogni. Agli albori del ‘900, il fondatore della psicoanalisi dedica gran parte dei suoi studi iniziali all’interpretazione delle immagini oniriche. Nel suo celebre libro dei sogni, i significati che Freud attribuisce all’attività onirica sono legati ai contenuti inconsci della psiche. Il contenuto manifesto del sogno è ricco di elementi simbolici, la cui analisi interpretativa permette di risalire a ciò che è nascosto alla coscienza.  

Il libro dei sogni di Jung. Allievo e antagonista di Freud, Jung si interessa al sogno nel corso di tutta la sua esistenza, in quanto testimone dell’esistenza stessa dell’inconscio. Nel corso di un seminario tenuto alla fine degli anni Venti, in particolare, Jung esprime la sua teoria del sogno criticando il fondamento di quella freudiana. I contenuti del sogno non sono solo ricordi, ma anche nuovi pensieri di cui il soggetto non è ancora cosciente.

Il libro dei sogni di Borges. Il sogno non poteva non esercitare il suo fascino su uno dei più grandi scrittori del Novecento, l’argentino Borges. Secondo lui i sogni sono finzioni, creazioni dell’anima, proprio come la poesia, quindi rientrano nella letteratura. Ponendo l’accento sulla loro dimensione creativa, nel suo libro dei sogni Borges raccoglie 113 affascinanti frammenti di opere letterarie di epoche diversissime, tutte aventi per oggetto il sogno.

Se la nostra rassegna ti ha affascinato come crediamo, puoi addentrarti meglio in uno di questi esempi di libro dei sogni, online questi volumi si trovano facilmente nei siti delle case editrici o dei loro distributori.

Se invece sei incuriosita dalla relazione dei sogni con i numeri, puoi sempre consultare la famosa Smorfia napoletana, un libro dei sogni che ha i numeri per protagonisti. Si tratta, infatti, di un almanacco dalla tradizione antica che interpreta le figure oniriche e le converte in numeri da… giocare al Lotto!



   

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