Gli stencil sono delle decorazioni molto divertenti da realizzare per decorare i muri del proprio appartamento e dare un tocco di personalizzazione in più. Si possono realizzare con le mascherine di carta e la vernice acrilica, oppure utilizzando degli stickers.
Dopo anni vi siete però stufate della greca sopra la porta, delle foglie che scendono dalla finestra o della fantasia che corre sui muri della vostra camera. È tempo quindi di rimuovere gli stencil, come si fa?
Stencil in acrilico
Gli stencil di solito sono realizzati con tinte forti e in contrasto. Non è quindi facilissimo coprirli. Il consiglio è quello, se c'è dello smalto, di carteggiare la zona. Poi dovreste passare una pittura traspirante, almeno un paio di mani. Successivamente potete proseguire dando il colore che desiderate, che è meglio che non sia bianco. L'alternativa è applicare come base una pittura al quarzo. Per evitare prodotti speciali, potreste coprire la parete con gli stencil con del grigio e dipingerla successivamente di bianco. Il grigio è un colore estremamente coprente e dovrebbe nascondere anche le tinte più forti.
Stencil adesivi
Dovete staccarlo dal muro manualmente e facendo attenzione, se applicato su dello smalto, a non far saltare l'intonaco. Di solito si rimuovono molto facilmente. Mi raccomando non forzate troppo e non fate resistenza. Le tracce di colla si possono poi rimuovere con un panno umido e un po' di solvente o di diluente per vernici. Aiutatevi con un raschietto. Quando avete finito asciugate bene la parete. Notate degli aloni? Se c'è una differenza di tono, il consiglio è quello di dare una mano di bianco, prima di tinteggiare il muro o applicare un nuovo stencil.
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