Quando si pensa agli animali domestici, le prime immagini che vengono in mente sono quelle di cani e gatti che condividono con le loro famiglie bipedi casa e vita. Eppure i pets presenti nelle nostre abitazioni possono essere anche molti altri. Proprio come i cosiddetti roditori domestici. Al mondo esistono tante specie: pare che siano la maggior parte dei mammiferi, il 41%, con 2277 specie presenti sulla terra. Quali sono i roditori domestici, invece?
Se qualcuno ci nomina i roditori, sicuramente a noi vengono in mente per primi topi e ratti che potrebbero infestare le nostre case. Non abbiamo quasi mai un'immagine bella e dolce di questi animaletti, anche se abbiamo tentato di apprezzarne la presenza, complici anche cartoni animati di successo come Ratatouille. Diversa la situazione, invece, quando si parla delle specie domestiche dei roditori. Queste sono creature semplicemente adorabili che amiamo coccolare e delle quali non riusciamo più a fare a meno.
I tipi di roditori intesi come animali domestici sono le specie più piccole. Di solito si annoverano in questa categoria i porcellini d'India, i criceti, i topolini, i cincillà, i degus e i Chipmunks. Appartengono, invece, alla categoria roditori selvatici i ratti, i topi, le arvicole, gli scoiattoli, le marmotte, le nutrie, gli istrici, i castori. Molti pensano che i cani della prateria siano animali domestici: i veterinari tendono a sottolineare che non è così e se non sono educati e socializzati in maniera corretta possono mantenere il carattere selvatico. Sono animali esotici e in Italia non si possono più tenere.
Prima di innamorarci di un roditore domestico da tenere in casa, meglio informarci prima presso il nostro veterinario di fiducia sulle cure e sulla vita di questi animali che possono essere di grande compagnia. Atteniamoci sempre alle sue indicazioni per quello che riguarda la loro salute e la loro alimentazione.
Condividi