Il trader è una "nuova" figura professionale in continua crescita. Si tratta di una professione che consiste nell'acquistare e vendere asset finanziari di vario tipo, come azioni, valute, obbligazioni, per comprare a un prezzo inferiore a quello di vendita e generare profitti. Possono lavorare per aziende e società che se ne occupano oppure essere dei freelance, con un proprio portfolio di clienti. Cosa studiare per fare trading?
La figura del trader deve conoscere bene il settore di riferimento e le analisi che si eseguono per poter compiere le azioni migliori per fare affari in un campo sicuramente non semplice. Deve conoscere tutti i prodotti finanziari e derivati, saper eseguire operazioni di vendita e acquisto, essere sempre aggiornato, saper fare ricerche di mercato per comprendere il cambiamento del settore finanziario, avere buone attitudini di comunicazioni per poter sempre avere un rapporto di fiducia e di collaborazione con i clienti.
Non esiste un corso di laurea specifico per poter diventare trader, ma ci sono dei corsi che si possono seguire per poter comprendere tutte le attività che vanno svolte. Ovviamente bisogna conoscere l'economia, la finanza, i mercati finanziari e avere competenze in statistica, contabilità, cercando anche di rimanere al passo con i tempi. Un laurea in Economia e Finanza, in Matematica o in Scienze Statistiche può aiutare, così come il conseguimento di master specifici in finanza e in trading.
Si tratta di un lavoro che prevede aggiornamenti continui, perché l’economia nazionale e internazionale e il mondo della finanza sono in continuo mutamento e in evoluzione. Non bisogna mai accontentarsi dei primi studi fatti e bisogna approfondire con corsi o ulteriori master, ma anche nella pratica, partecipando anche a incontri di grandi aziende che possono dare ottimi suggerimenti per svolgere anche in autonomia una mansione che sicuramente è molto stimolante, ma ha anche molte responsabilità.
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