Tutti i bambini dovrebbero avere un tappeto per giocare. Sin dalla nascita sarebbe bene ripensare gli spazi all'interno delle mura domestiche, per prevedere uno spazio per giocare, sempre sorvegliato da un adulto, dove i bimbi, anche i neonati, possono sperimentare il movimento e la scoperta. Quale tappeto gioco comprare ai bambini per il loro sviluppo psicofisico? La scelta è molto importante per aiutare i nostri piccoli a crescere.
Siamo portati a credere che i tappetoni a puzzle, che si incastrano e sono colorati, o quelli in tessuto sono i migliori per i neonati, ma non è così, perché sono troppo duri e non comodi per sperimentare il cosiddetto tummy time, un esercizio che permette ai bambini di migliorare i movimenti e imparare a tenere bella dritta la testa, rotolando. I tappeti a puzzle, poi, sono davvero pericolosi, perché si possono staccare e i bambini possono mordicchiarli. Quelli in tessuto, poi, si sporcano facilmente e non è facile tenerli puliti. Inoltre, non sono in grado di ammortizzare i colpi e le cadute e non permettono al bambino di sentirsi sicuro.
Il tappeto gioco migliore deve favorire lo sviluppo motorio del neonato: qui i bimbi piccoli trascorrono tanto tempo giocando e quindi l'accessorio deve sostenerli, sia quando sono sulla pancia, sia quando imparano a rotolare per mettersi a pancia in su. Il tappeto migliore deve essere resistente, morbido ma non troppo, leggero, spesso almeno 1.5 centimetri, ampio per rotolare e anche realizzato in materiali atossici. Inoltre, deve essere semplice da pulire, anche solo con un po' di acqua e una spugna.
Inoltre, dobbiamo anche considerare la facilità di spostamento del tappetone, perché potremmo avere la necessità di metterlo e toglierlo: in caso di case piccole, potremmo non poterlo tenere sempre al suo posto nella cameretta o in salotto. Quindi meglio che sia facilmente trasportabile in giro per casa.
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