GRAVIDANZA

Parto podalico: che cos'è e come si interviene

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Il parto podalico si verifica quando il bambino si presenta al parto di piedi e non di testa e nella maggior parte dei casi richiede il taglio cesareo.

Il parto podalico è un evento che può manifestarsi quando il bambino si presenta in posizione di piedi e non di testa. Ciò accade nel 3-4% delle nascite a termine.  La causa non è chiara, ma è più frequente nei seguenti casi:

  • Sei stata incinta prima
  • Nelle gravidanze di multipli
  • Quando c'è una storia di parto prematuro
  • Quando l'utero ha troppo o troppo poco liquido amniotico
  • Quando è presente un utero dalla forma anomala o un utero con escrescenze anomale, come i fibromi
  • La placenta copre tutta o parte dell'apertura dell'utero placenta previa

Come viene diagnosticato?

La posizione del bambino viene accertata attraverso la visita ginecologica, con l’uso dell’ecografo. La posizione podalica potrebbe essere:

  • Completa: qui i glutei sono rivolti verso il basso con le gambe piegate alle ginocchia e i piedi vicino ai glutei.
  • Frank podalica: in questa posizione, le natiche del bambino sono rivolte verso il canale del parto con le gambe che sporgono dritte davanti al corpo e i piedi vicino alla testa.
  • Podalica del piede: in questa posizione, uno o entrambi i piedi del bambino puntano verso il basso e si muovono prima del resto del corpo.

Come si interviene?

Tra la 32a e la 37a settimana di gravidanza, il medico potrebbe proporre delle manovre per girare il bambino, tra cui la moxibustione e la versione cefalica esterna (EVC), durante la quale somministrato un farmaco per aiutare a rilassare l’utero.

Il parto podalico si conclude quasi sempre con un taglio cesareo, perché il parto vaginale pul essere complesso e rischioso.  La testa del bambino è l'ultima parte del corpo ad emergere, rendendo più difficile il suo passaggio attraverso il canale del parto. Un altro potenziale problema è il prolasso del cordone, che può rallentare l'apporto di ossigeno e sangue al bambino.

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