FESTIVITÀ E RICORRENZE

Che giorno è Pasqua e come si calcola in base alla luna

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Ti chiedi che giorno è Pasqua? Ecco come si calcola in base alla prima luna piena della primavera e alcune curiosità sulla festa

Che giorno è Pasqua? La tipica domanda, ogni anno, accompagna il periodo tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. In questa fase, infatti, cominciamo a chiederci quando celebreremo la festa cristiana, per prepararci con la Quaresima, i riti e anche le decorazioni pasquali fai da te.

Per il 2018, la Pasqua è il 1 aprile. La data, dunque, coincide con il famigerato pesce d’aprile.

Che giorno è Pasqua, come si calcola
Per stabilire quando è Pasqua, dobbiamo prendere in considerazione l’equinozio di primavera (20 o 21 marzo) e il primo plenilunio ovvero la prima luna piena dopo l’equinozio. Ebbene, la Pasqua cade nella prima domenica dopo il primo plenilunio che si verifica dopo l’equinozio di primavera.

Il calcolo è stato definitivamente stabilito, nel 325 d.C., dal Concilio di Nicea che redime la diatriba nata, in proposito, tra le chiese d’Oriente e d’Occidente.

Che giorno è Pasqua, Pasqua alta e Pasqua bassa
Stando al calcolo, possiamo celebrare la Pasqua nel lasso di tempo che va dal 22 marzo al 25 aprile. Se la festività cade tra marzo e i primi di aprile, allora la Pasqua è bassa. Se, invece, si festeggia nella seconda metà di aprile, allora si parla di Pasqua alta.

Che giorno è Pasqua, cenni storici e sincretismo religioso
La parola Pasqua vuol dire “passare oltre”, dunque "passaggio".

La Pasqua viene celebrata già dagli ebrei, in origine con connotazioni agricole, poi per ricordare la fuga dall’Egitto, e viene stabilita in base al calendario lunare (da qui il calcolo in base alla luna piena della primavera, poi riadattato dai cristiani con il riferimento alla prima domenica). Ma, se gli ebrei commemorano il passaggio dalla schiavitù d’Egitto alla libertà, la Pasqua cristiana celebra il passaggio dalla morte di Gesù alla vita eterna, dalla morte del peccato alla vita nuova.

D’altra parte, molti studiosi rintracciano delle similitudini con la Pasqua in alcuni riti pagani precristiani, legati a dei e personaggi mitologici che muoiono e risorgono, o che comunque presentano un riferimento alla risurrezione nei racconti che li riguardano, come Adone, Attis, Dioniso, Tammuz. 

In generale, infatti, si parla di sincretismo religioso, cioè di fusione e punti di contatto tra culture e religioni diverse, per cui alcuni elementi pagani sono riassorbiti dal cristianesimo.

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