Un uovo crepato capita con una certa frequenza. Quando è rotto, ovviamente, non è più utilizzabile, ma se il guscio invece presenta un’incrinatura, che fare? Purtroppo, non ci sono buone notizie. I batteri possono entrare nelle uova attraverso le fessure del guscio. Non acquistare mai uova rotte.
Tuttavia, se le uova si sono rotte mentre le portavi a casa dal negozio, rompile del tutto in un contenitore pulito, coprile bene, conservale in frigorifero: le puoi utilizzare entro due giorni. Se le uova si rompono durante la cottura dura, sono sicure.
Senza sapere da quanto tempo la barriera naturale dell'uovo è stata violata, non c'è modo di sapere per quanto tempo i batteri hanno avuto il tempo di crescere e potenzialmente contaminare l'uovo. Anche se dovresti diffidare di qualsiasi uovo che ti è stato venduto rotto, sono quelli con le grandi crepe che comportano il rischio maggiore. Detto questo se hai portato a casa una confezione chiusa e non hai idea di quando le uova si siano crepate, il consiglio è di eliminarle.
I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) riferiscono che puoi uccidere batteri come la Salmonella cuocendo le uova a una temperatura interna di 70° C. Ciò significa niente uova alla Benedict e, certamente, niente condimento per l'insalata Caesar o maionese, ma i prodotti da forno che utilizzano uova e altre ricette in cui gli albumi e i tuorli sono cotti fino in fondo sono ottimi candidati per consumare uova non proprio perfette.
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