Il digiuno intermittente è una forma di "dieta" che limita i pasti in una finestra di otto ore al giorno, con 16 ore in cui non si tocca cibo. Questo è il metodo 16/8, ma esiste anche il metodo 5/2, più restrittivo, che prevede due giorni di restrizione calorica ogni settimana. Si tratta di un modo per perdere peso più velocemente e c'è anche chi sostiene che riduca il rischio di malattie cardiovascolari, che aiuti a rallentare l'invecchiamento e che riduca il rischio di avere il diabete.
Prima di iniziare il digiuno intermittente, però, è bene essere a conoscenza di alcuni dettagli:
- non lo possono seguire le persone che soffrono di fame nervosa, disturbi alla tiroide, diabete, disturbi alimentari
- è controindicato nelle donne in gravidanza o in allattamento
- lo schema è variabile: basta seguire nel primo caso 16 ore di digiuno e 8 in cui si mangia, come si preferisce (e in base allo stile di vita)
- durante il digiuno intermittente in realtà si può mangiare quello che si vuole, evitando però porzioni abbondanti o cibi troppo grassi o ricchi di zuccheri
- mai rinunciare a frutta, verdura, carni bianche, legumi, pesce, cereali integrali, alla base di un'alimentazione sana
- dopo 16 ore di digiuno il nostro corpo si rigenera e si purifica
- per dimagrire è molto utile, perché riduce i livelli di grasso nella composizione corporea senza intaccare la massa magra
- per rimanere a digiuno per 16 ore ci vuole molta forza di volontà: 8 ore sicuramente le passeremo a dormire di notte, mentre nelle restanti 8 ore possiamo bere molto per idratare (acqua, caffè, tè, tisane, ma senza zucchero) o possiamo fare un po' di attività fisica o qualcosa che amiamo fare, così da distrarci
- il regime di digiuno intermittente 16/8 va seguito per 2-3 o massimo 5 giorni
- in seguito è bene continuare a seguire una dieta sana
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