CINEMA

Kung Fu Panda: i successi del Guerriero Dragone

LEGGI IN 3'
Il ritorno del Guerriero Dragone e i suoi successi

E' ritornato da poco nei cinema del nostro paese il fenomeno Kung Fu Panda, grazie all'uscita dell'ultimo e quarto film del brand. Questa saga fin dal primissimo lungometraggio è rimasta nel cuore di grandi e piccini che ogni volta non vedono l'ora di saperne di più. In attesa di andare al cinema a vedere il nuovo film , facciamo un recap della storia e dei motivi del successo di questa opera d'animazione. 

Il personaggio

Partiamo dal più buffo e tenero lottatore di Kung Fu che si sia mai visto sul grande schermo. Il protagonista è proprio Po, un simpatico panda gigante che sarà, inaspettatamente, scelto come nuovo Guerriero Dragone, il più grande lottatore di Kung Fu del paese nato con il compito di proteggere dai pericoli la Valle della Pace. Po si mostra fin da subito stupito e confuso in merito alla questione: fino a quel momento, in effetti, aveva solamente vissuto nel ristorante del padre adottivo Ping, sognando di incontrare i cinque cicloni, i guerrieri più famosi della valle. Saranno proprio loro infatti a mettere i bastoni fra le ruote al piccolo panda cercando di convincerlo a fuggire dal tempio. In particolare sarà Tigre la più diffidente, in particolare perchè è cresciuta nella convinzione che sarebbe diventata lei il Guerriero Dragone. Nonostante questo tutti si innamoreranno del grande panda, che di lì a breve si rivelerà parecchio bravo nel portare a termine le sue missioni. 

I film

Ogni film affronta un particolare personaggio che si pone a confronto con il celeberrimo Guerriero Dragone. Ognuno di loro cercherà di prendere il controllo della Valle della Pace tentando di sconfiggere il panda. Il primo di questi si concentra sull'ascesa al potere di Po che inizialmente non si sentirà affatto pronto per la sfida. Nonostante i primi tentennamenti quando si tratterà di dover bandire il feroce Guerriero Tai Lung nel regno degli spiriti, Po non si lascerà intimidire. Lo stesso accadrà nel secondo film che vede antagonista l'elegante pavone bianco Lord Shen. Nel terzo invece ci concentreremo sul passato di Po, che incontrerà finalmente il padre naturale Li. Dopo averlo conosciuto intraprenderà con lui un viaggio verso il villaggio dei panda, che culminerà con la sconfitta da parte di Po del feroce guerriero Kai che minaccia di distruggere il Palazzo di Giada.

I motivi del successo

Se dovessimo concentrarci sui motivi del successo della saga dobbiamo concentrarci sui protagonisti. Ogni personaggio infatti è unico e interessante sia a livello di animazione che per la caratterizzazione. Tra tutti quello che più ci ha stregato ovviamente è il buffo protagonista che con la sua allegria e il suo buonumore riesce a rendere anche le situazioni più tragiche, simpatiche e leggere. Oltretutto lo stile d'animazione utilizzato con i suoi colori sgargianti e unici rende il tutto ancora più azzeccato. Ogni film è pregno di tradizione cinese e di simboli riconducibili a quella particolare realtà. Dal primo all'ultimo lungometraggio riesce ad attrarre ad ogni età. 

La  filosofia di Po e gli altri

Nonostante l'apparente leggerezza e comicità questa serie di film nasconde un'anima complicata che si fonda sull'antica tradizione cinese. Kung fu Panda mostra un'unione delle idee legate al taoismo e al confucianesimo e si mostra attraverso messaggi filosofici disseminati per tutto il corso dei film. Questi riferimenti spesso si nascondono dietro le azioni dei personaggi e si fondano sulla concezione legata all'esistenza del Chi, l'energia vitale che è in ognuno di noi. 
Kung fu Panda ci insegna che la vita è finita e continua e che il presente è l'unico momento che possiamo vivere. Non possiamo né interagire con passato né con il futuro perchè il primo non può essere cambiato e il secondo non può essere previsto.  
 

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.