Quando compriamo un libro o prendendone in mano uno che abbiamo nella nostra libreria o che troviamo in biblioteca, salta subito all'occhio il codice ISBN. Spesso ci chiediamo a cosa serva e cosa significhi quell'acronimo. Dobbiamo sapere che è fondamentale che tutti i libri lo contengano. Spesso anche per vendere online i libri usati, è necessario che sia ben visibile e bisogna indicarlo con chiarezza.
ISBN è un acronimo che sta per International Standard Book Number. Si tratta di un numero che identifica a livello internazionale per sempre e in modo univoco un titolo o un'edizione di un titolo di uno specifico editore. Di fatto questo codice identifica i libri, ma si possono attribuire numeri di questo tipo anche per gli altri prodotti usati creati per essere usati come libro.
Dal primo gennaio 2007, l'ISBN è formato da un codice di 13 cifre, suddivise in 5 parti separate da trattini di divisione:
- I primi tre numeri rappresentano il prefisso nel mondo del libro
- I secondi due numeri l'identificativo del gruppo linguistico
- I terzi cinque numeri il prefisso dell'editore
- I quarti due numeri l'identificativo del titolo
- L'ultimo, invece, è un numero di controllo
Grazie al codice ISBN, si possono evadere meglio gli ordini, gestire le rese librarie, compilare le banche dati bibliografiche, fare meglio gli inventari. Sono anche indispensabili per poter rivendere un libro usato, perché identificano l'originalità di quel testo. Questa stringa di numeri viene usata anche in caso di ebook, nuove edizioni, ristampe, pubblicazioni in diversi formati, opere in più volumi, coedizioni.
Controlliamo sempre che sia presente questo codice in ogni libro che compriamo. E assicuriamoci che sia sempre leggibile, anche se in un secondo momento vogliamo darlo via, per vendere i nostri libri usati che non leggiamo più e che non abbiamo piacere di tenere nella nostra libreria personale.
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