La plastica è ovunque nelle nostre case ed è davvero difficile non usarla. Ciò che però può essere più semplice è cercare di non aggiungerne altra, riciclando quella che già abbiamo. L'inquinamento da plastica è emerso come una delle maggiori minacce che il nostro pianeta deve affrontare oggi. Puoi quindi tentare di ridurla, soprattutto in campo alimentare. Come?
Usa contenitori in vetro. Se la controversia sul bisfenolo-A (BPA), una sostanza chimica nota come interferente endocrino che imita gli effetti di alcuni ormoni umani, non ti ha costretto a scambiare i tuoi contenitori di plastica con quelli di vetro, fallo adesso in nome del pianeta.
Elimina l'involucro di plastica. La plastica monouso, oggetti che vengono usati una volta e scartati, come sacchetti di plastica, involucri e pellicole sugli imballaggi, sono l'obiettivo principale degli ambientalisti. Invece della pellicola trasparente, prova le pellicole a base di cotone biologico, cera d'api raccolta in modo sostenibile, olio di jojoba biologico e resina degli alberi.
Sostituisci la spugna da cucina. È facile trascurarlo, ma gli scrubber per pentole sono generalmente realizzati almeno in parte con plastica non riciclabile e non biodegradabile come poliestere o poliuretano. E poiché possono ospitare batteri, si consiglia di sostituirli regolarmente, il che può essere disastroso per l'ambiente. Ci sono un sacco di alternative naturali, da salviette di cotone alla fibra di cocco o spugne di cocco per la pulizia.
Cucina di più e nelle quantità giuste. Ordinare da asporto può essere soddisfacente, ma spesso è pieno di plastica, dai contenitori alle posate monouso ai sacchetti di plastica in cui viene consegnato tutto. Prepara tu i pasti: è un modo semplice e gustoso per essere più consapevoli della tua salute e di quella del pianeta.
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