Sono molti a credere che le piante in camera da letto non siano il massimo, soprattutto in caso di allergie. Se si scelgono quelle giuste, però, non solo si migliorano alcuni sintomi, ma si dorme meglio, decisamente più rilassanti. Alcune disintossicano l'aria e rimuovono le particelle che potrebbero irritare la respirazione e causare irrequietezza, mentre altre aumentano i livelli di ossigeno nell'aria che possono aiutare le persone con disturbi del sonno a rilassarsi.
Quali sono dunque le piante da mettere accanto al letto?
Spatafillo. È una delle piante d'appartamento più comuni. La NASA l'ha inserita nell'elenco dei "Dieci sistemi di pulizia dell'aria domestici". Peace Lily migliora l'ossigenazione.
Edera comune. Se la camera è umida e c'è della muffa, questo rampicante può ridurre sostanzialmente la quantità di muffa nell'aria della vostra casa, secondo una ricerca presentata all'American College of Allergy, Asthma & Immunology alcuni anni fa.
Gerbera Daisy. È ottima per pulire l'aria e rimuovere, per esempio, il tricloroetilene, sostanza usata nelle tintorie per il lavaggio a secco, o il benzene, tipico degli gli inchiostri.
Lingua di suocera. È una delle migliori per filtrare la formaldeide, che è comune nei prodotti per la pulizia: la si trova anche nella carta igienica, nei tessuti enei prodotti per la cura personale. La puoi mettere in bagno o in camera, perché assorbe l'anidride carbonica e rilascia ossigeno di notte.
Crisantemi. Per noi italiani sono fiori legati al culto dei morti e difficilmente si mettono in casa. In realtà sono ottimi per filtrare il benzene e per ossigenare l'ambiente.
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