FESTIVITÀ E RICORRENZE

Quaresima 2023: quando inizia e finisce e quando si festeggia Pasqua

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Subito dopo i festeggiamenti di Carnevale, inizia il periodo di Quaresima, i quaranta giorni che precedono la Santa Pasqua. Quando cade nel 2023?

La Quaresima è il periodo di penitenza di quaranta giorni, osservato dalla Chiesa cattolico cristiana, che precede le festività di Pasqua e inizia ufficialmente dopo il Carnevale con il cosiddetto mercoledì delle Ceneri. Per il rito ambrosiano le date sono leggermente diverse e infatti in questo caso l'inizio scatta nella prima domenica dopo il Martedì Grasso.

Rispetto ad altre feste fisse come il Natale, la Pasqua cambia quindi un anno con l'altro e lo stesso vale quindi per la Quaresima, che ha date sempre diverse. Per quanto riguarda la Quaresima 2023, inizierà il mercoledì 22 febbraio, il mercoledì delle ceneri, giorno in cui la Chiesa prescrive digiuno e l'astinenza dalla carne. 

La Quaresima 2023 finisce invece il 6 aprile, col Giovedì Santo, sia per il rito romano sia per quello ambrosiano, sancendo l'inizio del Triduo Pasquale. La Pasqua si festeggerà infatti il 9 aprile, ovvero la domenica successiva.

Di seguito uno specchietto per ricordare tutte le date di inizio e fine della Quaresima 2023 e della Pasqua:

- 22 febbraio 2023 – Mercoledì delle Ceneri e inizio Quaresima rito romano
- 26 febbraio 2019 – Prima domenica di Quaresima rito ambrosiano
- 6 aprile 2023 – Giovedì Santo e fine della Quaresima
- 9 aprile 2023 – Pasqua
- 10 aprile 2023 – Lunedì dell'Angelo

Ma perché la Chiesa cristiano cattolica celebra la Quaresima? Si ricordano i famosi quaranta giorni di Gesù nel deserto, durante i quali Cristo ha resistito alle tentazioni da parte del diavolo. Il quaranta è un numero che si ripete spesso nelle sacre scritture (gli anni dell'Esodo o i giorni che Mosè passa sul monte Sinai prima di discendere con le tavole delle leggi), sia nel Vecchio sia nel Nuovo Testamento.

Per quanto riguarda le tradizioni legate al rito quaresimale, in ricordo dei 40 giorni di Gesù nel deserto, periodo durante il quale Cristo ha osservato il digiuno, ancora oggi la tendenza è di rispettare alcune privazioni alimentari per fare penitenza e prepararsi alla Pasqua di Resurrezione.

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