In estate sarebbe bello poter sempre partire con i nostri animali domestici, ma non è sempre possibile. Talvolta cani e gatti non possono prendere l'aereo o la struttura che abbiamo prenotato non può ospitarli. Altre volte sono i medici veterinari a sconsigliarci lo stress del viaggio, magari per determinate problematiche di salute. In questi casi, sono tre le opzioni che abbiamo se non vogliamo rinunciare alla vacanza e vogliamo garantire benessere al nostro pets: affidarlo ad amici e parenti, arruolare un dog sitter oppure rivolgerci a una pensione per cani. Se scegliamo quest'ultima opzione, quali sono le domande da fare per poter essere sicuri di aver fatto la scelta giusta?
Gli esperti consigliano di non fermarsi alla prima pensione per cani che abbiamo trovato sull'elenco telefonico, magari la più vicina e comoda o la più economica. Meglio visitarne più di una, per capire chi ha posto nel periodo scelto per le nostre vacanze e se fa al caso nostro ed è ideale per Fido. Se una struttura rifiuta la richiesta di visita, possiamo già scartarla. Quando contattiamo le pensioni per i cani, ecco le domande che dovremmo sempre fare:
- Dove sono ospitati i cani durante il giorno?
- Ogni quanto vengono puliti gli spazi dove gli animali riposano?
- Ci sono aree verdi per passeggiare, correre, giocare?
- Cosa viene dato da mangiare ai cani e con quali modalità, orari, dosi?
- Ci sono veterinari presenti in loco in caso di emergenza?
- In caso di esigenze particolari, di alimentazione e non solo, queste come vengono gestite?
- C'è un responsabile o un custode che possa vegliare sugli ospiti canini 24 ore su 24, 7 giorni su 7?
- Esiste un periodo di prova che si può fare prima per permettere al cane di adattarsi al nuovo ambiente?
- Quali sono le vaccinazioni obbligatorie per poter accedere?
- Come funzionano il "check in" e il "check out"?
Domande semplici e basilari che però sono fondamentali per poter partire tranquilli, sapendo di aver lasciato il nostro animale domestico in ottime mani.
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