Per guidare l'auto in Italia serve la patente B, una licenza di guida data solo ai maggiorenni per poter girare in automobile per le strade italiane. Può essere presa solo al compimento dei 18 anni, ma ci si può iscrivere anche prima, così da iniziare a seguire i corsi e a studiare per l'esame di teoria, per poi passare a quello pratico che, al suo superamento, consente di ottenere l'idoneità. Come si prende la patente in Italia, quali sono le regole che tutti devono conoscere?
Innanzitutto devi sapere che esistono diversi tipi di patente in Italia: per poter guidare un'automobile nel nostro paese è necessario avere la patente B, che si ottiene solo dopo avere compiuto i 18 anni di età. Per il primo anno esistono delle limitazioni per quello che riguarda la potenza del veicolo. Per poterla richiedere bisogna:
- Presentare la domanda, direttamente presso un'autoscuola, dove seguire anche i corsi per l'esame teorico e prenotare delle guide per l'esame pratico, o da privatista presso la motorizzazione.
- Sostenere l'esame di teoria: hai tempo fino a 6 mesi dopo aver presentato la domanda di iscrizione per superare il test di 40 domande sotto forma di quiz (i candidati hanno a disposizione 40 minuti di tempo e possono commettere al massimo 4 errori).
- Sostenere l'esame pratico di guida, solo dopo aver superato l'esame di teoria, perché in questo modo si ottiene il foglio rosa, valido sei mesi, con il quale il candidato può esercitarsi alla guida di un mezzo con accanto una persona adulta che abbia la patente da almeno 10 anni e abbia meno di 65 anni. L'esame è una prova su strada.
Ricordiamo che il rinnovo della patente avviene ogni 10 anni fino ai 50 anni di età, ogni 5 anni fino ai 70 anni, ogni 3 anni fino agli 80 anni e poi in seguito ogni 2 anni.
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