PULIZIE

Come pulire correttamente una piscina gonfiabile

LEGGI IN 2'
Pulire una piscina gonfiabile è fondamentale sia mentre la si utilizza sia a fine stagione, per mantenerla un luogo sicuro per i bambini.

L’estate 2022 è stata molto calda e molte famiglie si sono dotate di piscine gonfiabili, per far rinfrescare i bambini e giocare. Ma finita la stagione, come si pulisce correttamente?

Per essere chiari, le piscine gonfiabili possono ospitare alcuni batteri gravi. In effetti, nella piscina per bambini può nascondersi di tutto, dall'E.coli ai batteri Shigella. L'acqua sporca può causare problemi come mal di stomaco e occhi arrossati, cose che sicuramente non vuoi che tuo figlio prenda durante il gioco.  La soluzione, tuttavia, non è far cadere un po' di cloro nella tua minipiscina.

Per iniziare a pulire, prima scarica tutta l'acqua all’interno. Usa acqua e sapone o un detersivo per piatti delicato per eliminare tutto lo sporco e i germi che si sono accumulati. Suggerimento per professionisti: indossa i guanti durante la pulizia per proteggere le mani da eventuali sostanze chimiche. Una volta che hai finito di strofinare, alza accuratamente la piscina, sciacqua i detersivi e lasciala asciugare al sole per quattro ore.

Tieni presente che il tempo di asciugatura di quattro ore non è arbitrario. Quattro ore sono circa la quantità di tempo al sole necessaria per uccidere alcuni germi che possono annidarsi nella plastica umida. Infine, passa uno straccio asciutto: eliminare tutta l'umidità è una parte importante per mantenere la piscina pulita e incontaminata per la prossima sessione di nuoto.

Come metterla via

È importante non piegare la tua piscina gonfiabile finché non è stata accuratamente pulita e asciugata. Dopo aver verificato che è completamente asciutta, puoi conservarla facilmente a breve termine mettendola in una borsa o appendendola a un gancio. Se lo usi frequentemente, va bene semplicemente lasciarla su uno scaffale del garage.

Quando l'estate è finita, dovrai essere un po' più meticoloso. Riponila in un contenitore di plastica sigillato o in un sacchetto ermetico per tenere fuori insetti e altre creature. Poi archiviala in uno spazio chiuso e asciutto: uno scaffale in garage, un angolo del capanno sul retro o ovunque sia protetto dalle intemperie.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.