
È tempo di vacanze e forse ti può tornare utile conoscere i tempi e i modi per ottenere il rilascio del passaporto. Ecco, allora, in dettaglio l’iter da seguire per effettuare la richiesta e i tempi necessari per ottenerlo.
Iniziamo con una raccomandazione: se la meta della tua destinazione è un Paese extracomunitario, è meglio visitare il sito della Farnesina, per poter ottenere tutte le indicazioni specifiche del luogo. Per farlo basta andare su http://www.viaggiaresicuri.it, digitare il nome del Paese in cui andrai e consultare tutto quello che devi sapere riguardo alla sicurezza, alle norme che vigono in quel Paese, alla situazione sanitaria ed eventuale necessità di effettuare vaccinazioni particolari, alla documentazione richiesta e tutte le informazioni utili che ti eviteranno brutte sorprese che possono verificarsi da una inadeguata informazione.
Passiamo ora all’iter burocratico e ai tempi su come rinnovare il passaporto e ottenere il suo rilascio.
In Italia la durata del passaporto, sia per i maggiorenni che per i minori, è di dieci anni, scaduti i quali è necessario chiedere l’emissione di uno nuovo. La data di scadenza è contenuta all’interno del documento.
Dal 20 Maggio 2010, in osservanza alle normative europee, il passaporto è rilasciato da tutte le Questure italiane, mentre all’estero si richiede ai consolati e alle ambasciate del nostro Paese.
Come prima cosa, puoi consultare il sito https://www.passaportonline.poliziadistato.it. Con questo nuovo servizio è possibile richiedere online il rilascio del passaporto o anche solo prenotare l’appuntamento, evitando così inutili e lunghe attese presso gli uffici per presentare la domanda. Se gli appuntamenti prenotabili online risultassero terminati, allora ti dovrai recare personalmente presso gli appositi uffici calcolando le attese.
Le domande per il rilascio possono essere presentate alla Questura, presso l’ufficio passaporti del Commissariato di Pubblica Sicurezza o alla Stazione dei Carabinieri. Ove ci fosse la necessità delle impronte digitali, il richiedente dovrà presentarsi in un secondo momento presso la Questura o il Commissariato.
Per chi dovesse richiedere il passaporto presso il domicilio, invece che presso la propria residenza, i tempi del rilascio si allungheranno, perché le autorità vorranno conoscere le ragioni per cui non si richiede il rilascio del documento alla Questura di residenza, ma soprattutto ci vorrà più tempo perché, in questo caso, sarà necessario anche il nullaosta di quest’ultima.
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