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Stranger Things, 13 cose da sapere sulla serie tv amata da tutti

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Grazie alle sue atmosfere che ricordano alcuni classici fantastici come ET, i Goonies ed Explorers, la serie di Netflix piace a chi era bambino negli anni Ottanta e a chi lo è oggi.

Stranger Things continua a essere una serie tv che appassiona generazioni differenti. Per le sue ambientazioni piace a chi ha vissuto da ragazzino gli anni Ottanta. Ma riesce anche a convincere chi è ragazzino oggi. Dopo l'esordio nel 2016 sulla piattaforma streaming Netflix, oggi siamo arrivati alla quarta stagione e ancora ottiene un grande consenso tra il pubblico che non vede l'ora di sapere come andrà avanti la trama da brivido proposta.

La serie è ambientata nella cittadina americana di Hawkins, nell'Indiana. Dal 1983 quattro amici nerd incontrano una ragazzina scappata da un laboratorio segreto e dotata di poteri mentali. Insieme alla mamma di Will, allo sceriffo, alla sorella di Mike, al fratello di Will e altri ancora, i ragazzini e la misteriosa Eleven devono combattere creature provenienti dal Sottosopra. Non andiamo oltre con la trama per non fare spoiler, ma ti vogliamo comunque svelare una serie di curiosità legate alla serie tv di Netflix:

  1. Prima di essere realizzata, la serie tv è stata rifiutata 14 volte: il cast era troppo giovane per i produttori.
  2. Gaten Matarazzo, il simpatico attore che veste i panni di Dustin, è diventato attore per caso accompagnando la sorella a un provino.
  3. Millie Brown veste i panni di Undici (Eleven): nella prima serie quando indossa la parrucca cita il look indossato da ET nell'omonimo film.
  4. Barb e Nancy sono amiche. I loro nomi si ispirano a quelli di due first lady.
  5. E lo sapevi che Millie Brown era nervosa prima di rasarsi i capelli? Ma poi le hanno fatto vedere Charlize Theron in Mad Max e si è convinta.
  6. Per selezionare il cast sono stati coinvolti più di 900 giovani attori e di 300 giovani attrici provenienti da ogni angolo nel mondo.
  7. Ti sei accorto che Bob, il fidanzato di Joyce, è l'attore Sean Astin che nel 1985 era Mikey ne I Goonies?
  8. L'idea della serie non è del tutto inventata, ma si ispira al progetto di Camp Hero a Montauk, dove si dice si svolgano esperimenti per controllare la mente umana.
  9. Il Demogorgone si muove grazie a un attore, Mark Steger, che ha indossato speciali tute per ricreare il mostro del film.
  10. La città di Hawkins non esiste: le riprese le hanno fatte in Georgia.
  11. Per potersi immedesimare meglio nelle ambientazioni anni Ottanta, a cast è stato scelto di studiare Stephen King e Steven Spielberg.
  12. Gli attori e le attrici sono amici anche fuori dal set.
  13. Durante le riprese della prima serie, i giovani interpreti si sono davvero spaventati in alcune scene.

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