L’avocado è un frutto di moda. Guai a chi non lo conosce o non lo ha assaggiato almeno una volta nella vita. Saremmo esclusi dagli apericena e buffet più golosi.
Dalla consistenza cremosa e il colorito giallo-verde, farcisce panini e arricchisce ricette dolci, in ogni dove, tanto da essere uno dei più amati tra i frutti esotici. E’ anche prezioso in tema benessere in quanto contiene nutrienti, vitamine e sali minerali. Ha un sapore insolito, non deciso, tanti da renderlo estremamente versatile. Ma prima di consumarlo c’è bisogno di sbucciarlo e tagliarlo.
Come sbucciare e tagliare l’avocado?
Sistemarsi su un piano d’appoggio, e usare un coltello solido e affilato
Porre la lama sulla metà del frutto sul lato lungo, fino giungere al nocciolo.
Tagliare fino ad evere due metà.
Aprire le due metà e fare pressione tra buccia e polpa.
Infilzare il nocciolo con la lama, fare pressione.
Ruotare e quindi sollevare verso l'alto con l’auto di un cucchiaio di legno per rimuovere il nocciolo.
Se preferiamo tagliarlo a dadini, basta infilare il coltello nella polpa ed effttuare i tagli e poi sollevare la polpa con il cucchiaio.
Altrimenti, se vogliamo sollevare la metà intera fare pressione tra la scorza e la polpa con il cucchiaio e sollevare la polpa.
Tagliare la polpa intera a strisce, a dadini, o a spicchi angolari per poi adagiarli sul piatto da portata, o per arricchire dolci, insalate e sushi.
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