MATRIMONIO

Matrimonio a Natale: come vestirsi se si è la damigella o la testimone

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I matrimoni natalizi ci mettono spesso dinanzi al dilemma "come mi vesto?"

I matrimoni d'inverno sono sempre più gettonati, ma una tendenza che sta prendendo sempre più piede è quella di programmare le nozze durante il periodo delle feste natalizie. Il matrimonio a Natale, o per meglio dire nei giorni intorno al 25 dicembre, è legato sia al piacere di celebrare l'evento in un periodo caro alla cristianità, ma anche approfittare di un periodo in cui parenti e amici lontani sono in ferie e possono organizzarsi per essere presenti.

Ma qui sorge la classica domanda del caso: come ci si veste ad un matrimonio a Natale, soprattutto se si ha un ruolo "istituzionale" come quello della damigella o della testimone? La risposta non è ovvia e scontata, soprattutto nel primo caso, in quanto la sposa ha per tradizione potere di veto sul look delle sue bridesmaid, anche su quella d'onore.

Un'opzione molto scelta dalle nubende che convolano a nozze nel periodo natalizio è di far vestire le damigelle in rosso, normalmente cremisi o borgogna, per richiamare il colore tipico della festa. A completamento dell'outfit un piccolo bouquet in bianco, abbinato alle scarpe, tonalità che richiama sia l'inverno sia l'abito della sposa.

Visto il clima più rigido, i modelli di vestiti per le damigelle saranno lunghi, con manica al polso o a 7/8, con previsione di aggiungere un accessorio come una mantellina o un bolero qualora dovesse servire. Anche in questo caso il capospalla dovrà essere uguale per tutte o tutt'al più con piccole variazioni.

Per quanto riguarda la testimone, la scelta del look è meno complicata. Se si vuole omaggiare la scelta del matrimonio a Natale si può optare, anche in questo caso, per il rosso, ma vanno benissimo anche il verde bosco e il blu scuro, altre nuance tipiche del periodo.

La scelta può cadere su un tailleur pantaloni con giacca affiancata in lana e revers in seta, oppure su un abito lungo in tessuti spessi, come il velluto. Da evitare però quelli troppo lucidi, come il taffettà, che rischia di attirare troppo l'attenzione ed è in genere il materiale scelto dalla sposa per il suo vestito bianco invernale.

Una buona opzione è anche la tuta intera in lana rasata o poliestere caldo, magari scegliendo un modello a giromanica dotato di giacca in pendant. In questo modo si possono tenere le spalle coperte in chiesa, togliendo il capo extra quando si è al ristorante. Purché, ovviamente, sia sufficientemente riscaldato e non rischiamo di patire il freddo.

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