Secondo gli studiosi, il 2015 che ci siamo appena lasciate alle spalle è stato l’anno più caldo da quando le rilevazioni meteo sono state registrate per la prima volta.
L’estate è stata a dir poco torrida e con quelle temperature chi ha voglia di mettersi ai fornelli? Noi no! L’inverno, dal canto suo, è stato estremamente mite, di conseguenza non abbiamo sentito il bisogno, a differenza degli anni passati, di scaldarci le membra con un brodo bollente o uno stracotto di carne, spesso bastavano un piatto di pasta o una fettina di carne accompagna da verdure di stagione.
Se hai avuto la percezione che, dunque, la tua spesa settimanale sia cambiata – così com’è cambiato il tempo meteorologico - hai perfettamente ragione, è l’ufficio studi della Coop a confermarlo.
Le gelaterie sono ormai aperte tutto l’anno, crescono i consumi di acqua e bevande dissetanti, crollano gli acquisti di cibi che richiedono preparazioni lunghe e complesse, come i cotechini, o riconducibili alla stagione fredda, come il torrone.
I cibi leggeri e freschi sono sempre più i protagonisti del nostro carrello, vuoi per la velocità con cui assumiamo tonno, mozzarella e insalate, vuoi per la loro versatilità e facilità di preparazione, vuoi per una tendenza generale a mangiare sano.
E così anche il cibo diventa – in un certo senso - meteoropatico. Hai presente quella sensazione di spossatezza e apatia che sentiamo quando il cielo è nuvoloso o tira forte vento? È il nostro corpo che reagisce al clima attorno a noi. Per fortuna che questo inverno ci ha regalato moltissime splendide giornate e ci siamo sentite (quasi) sempre allegre e in forma come durante la bella stagione!
Se possiamo darti un consiglio relativo alla spesa, al di là di come ti senti e del clima che fa, prediligi sempre una dieta bilanciata, quindi acquista tanti prodotti di stagione provenienti da una filiera corta, in modo da fornire al tuo corpo tutti i nutrimenti di cui ha bisogno!
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