IDEE IN CUCINA

A Natale regala conserve e marmellate

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Se non hai ancora deciso cosa regalare per questo Natale puoi sempre scegliere di preparare deliziose marmellate o composte! Un regalo tutto fai da te!

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Regali fai da te

Per questo Natale, un’idea pratica e originale è quella di creare i regali con le proprie mani. Hai sempre voluto preparati da sola conserve e confetture? Queste festività si rivelano l’occasione perfetta per farne omaggio ad amici e parenti.

È sufficiente iniziare la preparazione in tempo e con un po’ di pazienza potrai creare un regalo davvero originale e personale. Ecco pronte per te delle semplici istruzioni per cucinare prodotti genuini da gustare insieme alla tua famiglia o, appunto, da regalare alle prossime festività natalizie.

La preparazione dei vasetti

Per realizzare delle ottime conserve è importante eseguire tutti i passaggi con attenzione per evitare che i microrganismi presenti nell’aria, nella frutta e negli ortaggi, si trasformino in sostanze nocive. Per evitare che ciò accada è necessario che i barattoli utilizzati siano sterili: dopo aver lavato i vasetti, se già utilizzati, ponili in una grande pentola molto larga insieme a tappi e guarnizioni e coprili completamente con acqua fredda, porta ad ebollizione a fuoco vivace per 30 minuti e lascia che il tutto si raffreddi nella pentola.

Estrai uno ad uno i vasetti e ponili a tesa in giù sopra un canovaccio pulito, dopo qualche minuto girali in modo che il vapore all’interno fuoriesca, riempili di marmellata o del composto ancora tiepido che hai preparato e chiudi con il tappo, capovolgi il vasetto in modo che si crei il sottovuoto e conserva i vasetti in un luogo fresco, non freddo, ed areato.

Marmellate di frutta e verdura

Per preparare la marmellata sono necessari: una schiumarola in acciaio per eliminare le impurità che vengono a galla durante la cottura, un setaccio in crine o nylon per passare i frutti, della paraffina (una sostanza inodore ed insapore che va versata, fusa ed in piccola quantità, sulla superficie della marmellata per impedire la fermentazione del composto) e un tegame meglio se in rame.

Dopo avere pulito e tagliato a pezzi la frutta, che non deve essere troppo matura, la si cuoce con zucchero raffinato in moda da ottenere una marmellata più trasparente. E’importante introdurre la giusta dose di zucchero: una quantità inferiore può provocare la fermentazione della frutta mentre una superiore potrebbe farla cristallizzare.

Le regole di cottura

La regola base vuole che si utilizzino 750 grammi di zucchero per chilo mentre per i frutti un po’ più aspri o acquosi (come agrumi o ciliege), il peso dello zucchero dovrà essere equivalente a quello della frutta. La cottura non deve durare più di 30 minuti, un tempo superiore provocherebbe l’annullamento del sapore della frutta.

Per verificare la giusta cottura c’è un metodo semplice che è quello di lasciar cadere una goccia di marmellata su un piattino e verificarne la densità. Lo stesso procedimento vale per le composte di verdura quali pomodori verdi, radicchio rosso o sedano. Una volta aperto il vasetto, la marmellata va consumata entro due settimane, quindi, meglio optare per vasetti di vetro abbastanza piccoli. La marmellata fatta in casa va consumata entro l’anno per cui è bene applicare sul vasetto un’etichetta che indichi la data di preparazione.

Le conserve

Per conservare le verdure, non troppo mature, si può utilizzare l’olio, l’aceto o il sale. Dopo avere lavato e tagliato a pezzi la verdura possiamo scottarla nell’aceto e introdurla nel vasetto che verrà coperto con olio extra-vergine di oliva fino a riempire tutti gli spazi. È importante che i barattoli utilizzati siano asciutti, eventuali bolle d’aria vanno eliminate prima di chiudere sbattendo più volte il suo fondo su di un piano.
Se ami maggiormente i sott’aceti cuoci le verdure nell’aceto bianco, inseriscile a pezzi nel vasetto e versa al suo interno altro aceto fino a coprire tutti gli spazi liberi. Le conserve sotto sale vanno preparate utilizzando normale sale da cucina che va steso a strati alternati alla verdura. Fai attenzione all’apertura del vasetto: muffa, cattivo odore, olio con bolle d’aria sono tutti segnali che indicano la presenza di microrganismi pericolosi per la salute.

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