DONNE E LAVORO

Antonella Guzzardi: trasformo il pic nic in un evento magico

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Nel 2016 Antonella Guzzardi organizza quasi per gioco il suo primo picnic. È un successo tale che nasce Cynara Flair, agenzia di eventi specializzata in feste da vivere soprattutto all'aria aperta, in oasi botaniche e in cascine, in ville da sogno e sui prati di magnifici parchi storici. Giorno o sera non ha importanza: si stende una tovaglia, si apre un cestino colmo di delizie e ci si gode lo spettacolo. E ora, se vuoi anche tu scoprire tutto su “Il favoloso mondo del picnic”, Antonella ha appena distillato un manuale per organizzare eventi perfetti senza lasciare nulla al caso.

Laureata in storia dell'arte, appassionata di arte e cinema, Antonella lavora nell’ambito della comunicazione e ufficio stampa, restando affascinata dalle storie bellissime di alcuni clienti legati all’alta ristorazione o alla nutrizione di alta qualità, come Marco Bianchi.

Subito dopo la passione per il food, arriva quella per la natura, i giardini e i viaggi. Quando tutte queste passioni si combinano con le esperienze professionali, nasce Cynara Flair…

Cynara Flair è nata da un’intuizione. Qual era la tua idea iniziale e cos’è diventata?

Nel 2015 Cynara Flair doveva essere solo un blog e un mini-catering di brunch a domicilio. Avevo scoperto il mondo dei fiori eduli e volevo legare il catering al tema floreale. Purtroppo, il business plan non reggeva.

Dalla sera alla mattina ho pensato al picnic, Sono impulsiva e imprecisa, mi definisco una Learning by Doing, una che impara facendo le cose: ho provato a creare un evento digital proponendo un picnic solo per provare. Ho avuto 15mila interessati in una notte. “E adesso cosa faccio?” ho pensato. Non avevo fondi, volevo tentare e vedere se l'intuizione era giusta, confidando nel fatto che poi sono una rapida organizzatrice. Il boom è stato nel 2016, con il primo picnic di Cynara Flair al parco Sempione e poi all'Orto Botanico di Milano. Nel 2017 ci siamo spostati alla Cascina Boscaccio, un posto meraviglioso.

Cynara Flair è un nome indimenticabile. Come l’hai trovato?

Cynara Flair significa “Lo stile del carciofo”. Sono una grande mangiatrice di carciofi. Ero in viaggio a Izmir e al mercato fui folgorata da un mazzo di carciofi in fiore. Non li avevo mai visti da vicino. A Milano, ad esempio, li trovi sono dai fioristi più all’avanguardia e per pochissimo tempo. Di solito si associa il carciofo a qualcosa di quasi sgradevole – bisogna stare attenti alle spine quando si pulisce per mangiarlo - ma in realtà può sbocciare in un in un fiore raffinatissimo e inaspettato.

Cynara Flair tecnicamente è un'agenzia eventi ma unica nel suo genere. Quali sono i suoi punti di forza?

Mi occupo di tre filoni: wedding ed eventi privati, feste per i bambini e picnic aperti al pubblico. La particolarità è che sono eventi collettivi in cui creiamo un’esperienza. Quelli diurni sono studiati per vivere dei contesti botanici di pregio, come la fioritura dei ciliegi sui colli piacentini, i narcisi selvatici nella val Neera, la Valle dei Rododendri nell'oasi Zegna (si trova nel biellese ed è stata studiata dal grande paesaggista italiano Pietro Porcinai). Quelli notturni sono sotto le stelle, tematici, e da quest'anno saranno anche in versione drive-in.

Recentemente hai pubblicato il tuo primo libro “Il favoloso mondo del picnic”, edito da Gribaudo. Cosa ci dobbiamo aspettare sfogliandolo?

È un breve riassunto della mia esperienza. Ci sono le ricette adatte al picnic ma soprattutto è una guida all’allestimento. Aiuta a creare picnic in vari contesti, pescando le idee più divertenti e più adatte a chi vuole provare. È proprio un manuale di organizzazione step by step, con ampie note sulla sicurezza alimentare (fondamentale quando si trasportano i cibi), le attrezzature necessarie e tanti consigli. La parte di cui vado più orgogliosa è quella di viaggio, una piccola guida ai picnic nei parchi di New York e Parigi. Mi piacerebbe che il prossimo libro fosse tutto dedicato ai picnic in giro per il mondo.


Cynara Flair è anche un gruppo di lavoro: come l’hai creato?

Ho iniziato con piccolo team di freelance, tutte donne. C’è Elisabetta, il mio braccio destro strategico e mio alter ego. Chiara specializzata in organizzazione eventi e stanno entrando nel team profili sia senior sia junior. La parte food è fondamentale, perché ho bisogno di un servizio complicatissimo e di grande professionalità; attualmente il mio partner è Cibario, mentre per i piccoli eventi mi appoggio a una personal chef

Fila sempre tutto liscio?  Come affronti le critiche?

Con l’esperienza ho capito quanto la mia attività fosse “pericolosa” e quanto fossi suscettibile di danno, anche quando la colpa non era direttamente nostra ma di un fornitore che aveva lavorato male. Ho imparato a tutelarmi dal punto di vista pratico, ma le critiche sono sempre in agguato. Ho capito anche che, spesso, chi è felice tace ma anche che quando uno scontento si fa sentire, devo valutare il contesto.

Quali progetti hai per il futuro di Cynara Flair?

L’attività ha avuto un’esplosione così repentina che devo capire su cosa focalizzarmi e cosa lasciare andare. Inoltre, sto portando avanti un lavoro sulla struttura, che si sta ingrandendo e stabilizzando con collaboratrici a tempo pieno. Ho bisogno di mettere ordine e stabilizzare, prima di inventare ancora qualcosa di nuovo.

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