PIANTE DA INTERNO

Anturio - Anthurium fam Araceae

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Originario dell’America centrale il più famoso è l’Anthurium scherzerianum, che ha infiorescenza molto vistosa di colore rosso scarlatto.

Indice dell'articolo

Nome: Anturio
Nome scientifico: Anthurium
Famiglia: Araceae
Categoria: Piante da appartamento
Difficoltà: 4 Fiori

Descrizione

Originario dell’America centrale il più famoso è l’Anthurium scherzerianum, che ha infiorescenza molto vistosa di colore rosso scarlatto. Esistono altre specie di Anthurium: andreanum (infiorescenze rosse, bianche e rosa) e crystallinum ( coltivato per le sue belle foglie cuoriformi). Esso richiede temperature tra i 16-20° C teme gli sbalzi di temperatura e richiede luce diffusa. La pianta va annaffiata frequentemente senza però abbondare.

Consigli

E’ bene dare del concime liquido ogni 15 giorni quando la pianta è nel pieno dello sviluppo e quando è in fioritura. Usate terriccio morboso con aggiunta di sfango sbriciolato. La invasatura si effettua di norma ogni due anni in febbraio. Nel compiere questa operazione fate attenzione a non coprire con terra gli steli. Per la moltiplicazione separate i cespi verso febbraio-marzo dopodiché conservate la pianta in luoghi con temperatura attorno ai 20°C.

Temperatura

L’anturio richiede una temperatura dai 16 ai 20°. Teme inoltre gli sbalzi improvvisi di temperatura.

Luce

La luce deve essere diffusa. Non ponete l’anturio mai in luoghi dove la luce del sole sia diretta.

Acqua

Occorre annaffiare molto frequentemente la pianta senza mai abbondare. E’ inoltre bene spruzzare le foglie: questa operazione va però sospesa durante il periodo della fioritura. In genere in estate l’anturio si annaffia tre volte la settimana, d’inverno basta una sola volta. E’ opportuno mettere nei sottovasi della torba umida per innalzare il grado di umidità del terriccio.

Avversità

Se le foglie ingialliscono vuol dire che vi è stata un’eccessiva annaffiatura perciò occorre lasciar asciugare il terreno. Se notate invece delle macchie scure sulle foglie siete in presenza di un attacco di crittogame, per combattere questi parassiti usate un prodotto anticrittogamico e asportate le foglie colpite. Se notate delle macchie bianche cotonose sulle foglie siete in presenza di un attacco di cocciniglie.

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