NEONATO

La rottura delle acque

LEGGI IN 1'
La 'borsa delle acque' è quel sottile sacco semitrasparente che contiene il bambino ed il liquido amniotico.

Quando il "sacco" che contiene il bambino si rompe e il liquido amniotico inizia a fuoriuscire è un segno premonitore dell'imminenza del travaglio, insieme all'espulsione del tappo mucoso.

Normalmente ci si accorge della rottura, quando la borsa delle acque si rompe spontaneamente non si sente alcun dolore, ma ci si sente inondare da una quantità notevole di liquido caldo (fino a 1 litro). A volte però il liquido esce dalla vagina in modo tale da essere facilmente confuso con le normali perdite che si verificano verso il termine della gravidanza o con una perdita di urina.

Nel dubbio un modo facile per capire se ritratta effettivamente di rottura delle acque è quello di mettere un assorbente e controllare se si bagna sempre più fino a costringere ad un cambio. Il liquido amniotico si distingue facilmente dall'urina perché in genere è limpido e trasparente come l'acqua e perché può contenere i cosiddetti fiocchi di vernice caseosa, ossia delle particelle bianche simili al caglio del latte.

La rottura della 'borsa delle acque' può precedere anche di diverse ore l'inizio delle doglie, può avvenire quando il travaglio è in corso o anche tardare al punto da dover essere provocata artificialmente.

(Fonte: http://www.neonatologia-online.it)

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.