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Il carattere affettuoso e socievole del Manx rende necessaria a questo gatto una costante compagnia: sarà opportuno che l’adoratissimo padrone gli procuri una compagnia se deve assentarsi a lungo durante il giorno. Lega perfettamente con i cani, meglio se di taglia grande.
Caratteristiche
Origini
La scienza sostiene che questa razza nasce da una mutazione genetica avvenuta nell'isola di Man al largo del mare del nord. Il primo Manx fu presentato nel 1900 a un'esposizione inglese, ma come spesso accade, la fama arrivò solo dopo l'espatrio in America nel 1930. Una leggenda racconta che perse la coda mentre saliva sull'Arca di Noè per salvarsi dal diluvio universale.
Aspetto
Oltre alla mancanza della coda, un’altra caratteristica importante del Manx è la rotondità: rotondi sono gli occhi, la testa, i piedi e il corpo. Le orecchie, grandi e ben distanziate, si arrotondano in punta. E’ un animale grosso, compatto e muscoloso, le zampe posteriori sono decisamente più lunghe di quelle anteriori.
Colore
I colori e i disegni del mantello sono accettati tutti, fatta eccezione per quelli che recano il gene siamese, vale a dire tutti i color point.
Temperamento
E' un gatto intelligente, vivace e con ottimi riflessi, è un cacciatore nato. Allegro e giocherellone, è affettuoso con tutta la famiglia; non è timido verso gli estranei, anche se può essere grintosi con chi non gli piace. E' un gatto molto casalingo: anche se ne ha la possibilità, esce all'aperto soltanto di rado
Consigli e suggerimenti
Salute e cure
E’ un gatto sanissimo, molto robusto che non richiede cure particolari. Per il suo folto sottopelo ha bisogno di spazzolature quotidiane. Di tanto in tanto è bene sottoporlo a una toelettatura completa. Non dovrebbe mai essere spazzolato o accarezzato in modo energico sulla groppa perché potrebbe sentire dolore.
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