I piccoli appena nati sembrano così delicati che spesso temiamo di non fare la cosa giusta al momento giusto. Soprattutto in tema di igiene. La cute ipersensibile deve essere detersa con bagnetto e apposti prodotti. Ma come comportarsi per quanto riguarda le orecchie? Come pulire le orecche ai neonati in maniera delicata? Ecco alcuni consigli più utili per procedere nella migliore dei modi.
- Lavare le orecchie con l’acqua della doccetta che abbia un getto delicato altrimenti fare scendere un po’ d’acqua tiepida inserita in una siringa senza ago e asciugare esternamente con un fazzolettino morbidissimo e sottile, senza entrare nel condotto
- Non usare assolutamente il cotton fioc per pulire l’interno dell’orecchio in quanto potremmo spingere involontariamente il cerume in profondità, verso l’interno, con il pericolo che con il tempo possa crearsi un tappo di cerume
- Pulire usando la punta del dito mignolo avvolta in una garza sterile (il cotone può sbriciolarsi e rimanere qualche residuo nell’orecchio)
- Pulire solo l’esterno dell’orecchio ed eventualmente detergere la zona dietro l’orecchio con un olio delicato meglio se ecobio, in quanto il caldo e il sudore possono determinare arrossamenti
- Non farsi prendere dalla mania di eliminare il cerume in quanto serve per difendere l’orecchio da infezioni del canale uditivo. Eliminarlo sì, ma non troppo frequentemente
- Idratare con cura la zona esterna e intorno all’orecchio con una crema idratante una o due due volte al giorno, se necessario, per evitare che la pelle si secchi e, peggiori la situazione per i bimbi che soffrono di dermatite atopica,.
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