CONSIGLI E PREPARAZIONI

Come pulire i fiori di zucca per le nostre preparazioni in cucina

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Prepariamo i fiori di zucca in mille modi, partendo però dalla loro pulizia

Li chiamiamo indistintamente fiori di zucca, ma in effetti fra le infiorescenze della zucca e quelle delle zucchine c'è qualche differenza. Entrambe si possono utilizzare in cucina e sono un'ottima base per ripieni di carne, pesce o formaggio, ma la loro struttura "fisica" è diversa, perciò, prima di adoperarle nelle varie ricette, vanno mondate correttamente.

Iniziamo da come pulire i fiori di di zucca veri e propri, che in natura possiamo vedere con un lungo gambo di congiunzione. In questo caso, con il fiore già reciso, andremo ad eliminare le foglioline verdi piccole, i sepali, che troviamo alla base della corolla.

Il secondo passaggio riguarda lo stelo, che va sfogliato, ossia vanno eliminati i filamenti, tirandoli dalla parte recisa verso il fiore stesso. Questa operazione è importante per evitare di masticare all'infinito il peduncolo dopo la cottura. È sgradevole soprattutto se abbiamo ospiti.

Apriamo leggermente la corolla e estraiamo il pistillo con le dita, poi pratichiamo una leggera incisione all'altezza dell'ovario del fiore per verificare che non ci siano insetti. In ultimo sciacquiamo sotto il getto del rubinetto al minimo (non deve essere forte per non rovinare il prodotto), preferendo un getto a doccia se il nostro erogatore ne è provvisto.

Possiamo anche eliminare tutta la base del fiore di zucca, incidendolo all'altezza dei sepali e asportando stigma e peduncolo, ma così facendo diventa più difficile utilizzare il prodotto per le ricette che prevedono ripieni.

Lasciamo asciugare i fiori di zucca appena lavati su un piatto foderata con carta assorbente e tamponiamo leggermente per asciugare l'umidità in eccesso. Aspettiamo sempre che siano completamente asciutti prima di adoperarli per le nostre ricette.

Per pulire i fiori di zucchina il procedimento è un pochino meno elaborato. Apriamo la corolla con le dita e asportiamo lo stigma con le dita, semplicemente ruotandolo e staccandolo delicatamente. Poi sciacquiamo sotto l'acqua corrente come spiegato prima e lasciamo asciugare prima di usare.

 

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