IDEE IN CUCINA

Come condire i pisarei, pasta tipica piacentina

LEGGI IN 2'
I pisarei sono buoni con i legumi, ma anche con tanti altri condimenti della cucina italiana

Caratterizzati da una forma a conchiglia con superficie graffiata, i pisarei sono un filo di pasta tipico della cucina piacentina, fatti in questo modo per permettere a sughi e condimenti di restare aggrappati e rendere ogni boccone una vera esplosione di sapori.

La ricetta classica a Piacenza e nell'Emilia Romagna è senza dubbio pisarei e fasò, una pasta e fagioli "ricca", con un sugo che contiene anche pomodoro e lardo. Ma i pisarei sono perfetti anche con preparazioni di terra senza carne, così come con condimenti di mare, grazie proprio alla forma incava che trattiene bene i guazzetti.

Vediamo quindi come condire i pisarei per primi piatti genuini e gustosi. Innanzi tutto va detto che il classico sugo di pomodoro fresco e basilico con spolverata di pecorino, tanto sta bene con orecchiette e cavatelli, tanto si sposa alla perfezione anche con la tipica pasta piacentina, proprio perché ne condivide la superficie ruvida e l'interno a conca.

Allo stesso modo i pisarei sono perfetti per i sughi di pesce, non tanto molluschi e crostacei, per cui la pasta lunga è sempre da preferire, quanto piuttosto per i condimenti a base di cernia, tonno o anche salmone.

Ottimi anche i pisarei con il pesto genovese e con i sughi cremosi, mentre invece questo filo di pasta sarebbe da evitare con le verdure come friarielli e barba di frate, molto filamentosi e quindi non adeguati ad una pasta piccola con apertura stretta.

Neanche a dirlo, i pisarei stanno benissimo con qualunque tipo di legume, soprattutto se i sughi sono piuttosto densi. Oltre ai già citati fagioli, sono ottimi infatti anche con i ceci e con una buona crema di lenticchie, tutto su base di soffritto di cipolla, sedano e carote, con o senza salsa di pomodoro.

In ultimo, anche un buon piatto di pisarei con un condimento a base di funghi champignon non è affatto male, tutt'altro. Il sugo deve essere corposo, in modo che la pasta possa finire la cottura direttamente il padella e impregnarsi del liquido. Vietato il formaggio però, piuttosto diamo una spolverata di prezzemolo tritato fresco per finire in bellezza.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.