ORTO

Come coltivare i ravanelli in campo: 9 consigli utili per la coltivazione nell'orto

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Quello che vuoi sapere per coltivare i ravanelli in pieno campo

Coltivare i ravanelli in campo non richiede cure eccessive. La coltivazione nell’orto, infatti, è facile e più o meno veloce a seconda delle varietà.

Inoltre, puoi gestirla in modo da avere le radici a ripetizione, in diversi momenti dell'anno.

Coltivare i ravanelli in campo: 9 consigli utili
1) È preferibile che il tuo terreno non sia troppo compatto, anche se, in generale, i ravanelli si adattano;

2) Devi fare attenzione al caldo eccessivo e alla siccità in quanto possono danneggiare i ravanelli;

3) Semina in campo a spaglio, ovvero tramite il lancio dei semi in modo omogeneo, oppure lungo delle file, con luna calante, più o meno dalla fine dell’inverno all’estate, in base a quando vuoi raccoglierli e alla tua zona;

4) Se vuoi fare più raccolte consecutive, ripeti la semina ogni 2 settimane circa.

5) Quando vedi due-tre foglie, puoi togliere le piante malriuscite di modo che, tra quelle rimaste, ci sia qualche centimetro.

6) Pulisci il terreno dalle erbacce.

7) Per coltivare i ravanelli, non privarli dell'acqua.

8) Inizialmente, semina i ravanelli in un terreno ricco. Ma, in generale, considera che i concimi e il terreno con troppo azoto possono compromettere la coltivazione.

9) Un altro fattore da considerare per la qualità dei ravanelli è il tempo della raccolta: se la rimandi troppo a lungo, il sapore ne risente e i ravanelli possono presentare delle spaccature.


Coltivare i ravanelli in campo: le varietà
Presentano qualità diverse rispetto a:

  • Forma: può essere tonda, allungata;
  • Colore: varia tra il bianco e il rosso;
  • Ciclo di vita: più o meno lungo (varietà più o meno precoci o tardive). 

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