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Orologi da running: un aiuto per la corsa


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Andare a correre o no? Questo è il vero dilemma, ecco una breve guida agli orologi running per rendere la corsa più interessante e stimolante.

Si fa presto a dire orologio! Se l’accessorio da polso più diffuso al mondo offre anche il cardiofrequenzimetro, un sistema gps e altre applicazioni utili per chi si muove a piedi, si chiama orologio da running! Si tratta di un apparecchio all’apparenza quasi perfettamente identico ad un banale orologio da polso sportivo. A volte meno gradevole esteticamente, ma sotto alla superficie che potrebbe ingannare, nasconde funzionalità ben diverse e più sofisticate di un normale apparecchio per controllare l’ora. 



Gli orologi gps per running - ormai molto diffusi, sia tra gli sportivi sia tra gli improvvisati che vogliono dimagrire e smaltire le calorie di troppo accumulate nei giorni di festa o nei weekend - offrono numerose funzionalità utili a chi corre o fa camminate veloci. Tra le applicazioni più richieste e apprezzate dai runners (o vorrebbe definirsi tale) c’è sicuramente il caro vecchio cardiofrequenzimetro, che fornisce dati importanti sul livello di sforzo e di allenamento in modo da monitorare il proprio stato fisico in qualsiasi momento. 

Tra le funzionalità più importanti c’è sicuramente il gps, che consente di pianificare e seguire un percorso ben preciso, localizzare sempre con precisione la propria posizione durante la sessione di allenamento, oltre naturalmente all’applicazione in grado di segnalare il tratto di strada effettuato e quello ancora da percorrere, i chilometri percorsi, la velocità dell’andatura, le calorie bruciate e tante altre funzioni a seconda del grado di sofisticazione del modello.


Tra i migliori orologi da running presenti in commercio - e molto gettonati dagli appassionati - c’è l’orologio Garmin Forerunner, il Polar M400, quello della Tom Tom, il Suunto Ambit 3 Sport e il Runtastic RUNGPS1. I prezzi variano molto a seconda dei modelli, del colore e naturalmente in base alle prestazioni offerte, ma solitamente partono da un minimo di 130 euro per arrivare ai 400. 



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